Procedimento di stampa caratterizzato da incisione in cavo di matrici in rame ➔ incisione.
Istituto che ha per scopo la creazione, la stampa e la conservazione dei rami originali incisi da artisti. Gli [...] antichi editori impiantarono per loro uso c. più o meno importanti; altre ne sorsero intorno ai principi, per mecenatismo, per dilettantismo, per calcolo politico. Le maggiori c. giunte fino a oggi e tuttora ...
Leggi Tutto
Arte
Disegno eseguito sopra una superficie dura (parete rocciosa, pietra, legno, materiale ceramico, cuoio, metallo). lavorando a mano con uno strumento a punta. È una tecnica artistica usata, nelle possibili [...] penetrare mediante un tampone nei solchi incisi; si netta poi la superficie e si procede alla stampa (fig. D) con il torchio calcografico a due cilindri. Sul foglio i tratti corrispondenti a quelli incisi risulteranno leggermente in rilievo. Per ...
Leggi Tutto
Una delle maggiori case editrici di musica della Germania, con sede a Lipsia e, prima della guerra, filiali a Bruxelles, Parigi, Londra e New York. Fu fondata nel 1719 da Bernardo Cristoforo Breitkopf [...] questo la ditta, che oggi ancora continua sotto la direzione dei suoi discendenti. Il Härtel introdusse nel suo stabilimento la stampacalcografica delle lastre di zinco, e nel 1805 anche la litografia. Nelle pubblicazioni della casa B. e H. meritano ...
Leggi Tutto
Miscela liquida formata da una dispersione di pigmenti o da una soluzione di coloranti in un mezzo acquoso o organico con l’aggiunta di additivi fluidificanti (collanti, tensioattivi, polimeri ecc.), che [...] inchiostro
Esistono i. diversi in funzione del colore e dell’uso cui sono destinati (scrittura, pittura, stampa tipografica, stampacalcografica, stampa da computer, fotocopiatura). Gli i. neri, più comuni, sono soluzioni acquose di acido gallico e ...
Leggi Tutto
Nella tecnica: a) ogni sostanza atta a fissare, sotto forma di combinazione insolubile, le materie coloranti usate per la tintura di tessuti, pellicce e pelli; anche le sostanze atte a fissare la colorazione [...] dare all’inchiostro il tiro necessario perché la bronzina possa avere buona adesione sullo stampato; e) soluzione acida usata per l’incisione su lastre metalliche in modo da renderle atte alla stampacalcografica.
Nella musica, tipo di abbellimento. ...
Leggi Tutto
FRANCOBOLLO (fr. timbre-poste; sp. sello de correo; ted. Brief-marke; ingl. postage stamp)
Attilio Donato GIANNINI
Emilio DIENA
I francobolli e, analogamente, le cartoline e i biglietti postali sono [...] Emanuele III, da un disegno di P. Michetti; ma poi l'officina venne provveduta di macchinarî per la stampacalcografica. Ne iniziava felicemente la nuova fabbricazione con la splendida serie commemorativa del cinquantenario dell'unità d'Italia (1 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] di legno ma di metallo, generalmente di rame, nelle quali l'immagine era incisa a incavo e non in rilievo. La stampacalcografica, com'era chiamata, non conobbe però agli inizi, fino alla metà del XVI sec., il successo della xilografia, che aveva l ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] è che un nome generico che, oltre alla stampa tipografica, comprende altri generi di stampa, come quella sui tessuti, su cuoio, su legno, su metallo, la stampa fotomeccanica, calcografica, litografica, ecc.
L'esercizio dell'arte tipografica consta ...
Leggi Tutto
LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] , come anche gli atlanti (specialità olandese) e i libri di emblemi, costituirono altrettante novità della stampa secentesca, in cui calcografia e tipografia coesistevano fianco a fianco.
Tutti questi prodotti erano comunque una parte minoritaria e d ...
Leggi Tutto
BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] l'ambizioso mecenatismo del duca. Il fiorire in Italia di abilissimi calcografi quali F. Rosaspina, R. Morghen, G. Volpato, D. G. B. B. e la decorazione del libro, in Il libro e la stampa, n. s., VI (1912), pp. 176-180.
Il Manuale tipografico del 1818 ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
calcografia
calcografìa s. f. [comp. di calco- e -grafia]. – 1. Procedimento di stampa che usa matrici di rame incise in incavo. 2. Istituto che ha per scopo la creazione, la stampa, la raccolta e la conservazione delle lastre originali (rami)...