BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] l'ambizioso mecenatismo del duca. Il fiorire in Italia di abilissimi calcografi quali F. Rosaspina, R. Morghen, G. Volpato, D. G. B. B. e la decorazione del libro, in Il libro e la stampa, n. s., VI (1912), pp. 176-180.
Il Manuale tipografico del 1818 ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] Venezia un vecchio libro di disegni da riutilizzare per la produzione calcografica; otto acqueforti, realizzate tra il 1554 e il 1561, dipendono la sua idea fu portata avanti dal figlio Giacomo, che stampò nel 1611 a Venezia un'opera in due volumi dal ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] .
Legate a Roma come soggetto e come prodotti della locale industria calcografica sono le non molte, ma cospicue, edizioni illustrate, benché l'opera del B. si limitasse alla stampa e alla composizione di brevi testi: la grande pianta di Roma ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] Andrea Chiesa e Bernardo Gambarini, pubblicata dalla Calcografia Camerale nel 1746. Iniziò quindi a eseguire lastre rapporti commerciali con l’incisore e mercante di stampe Giuseppe Wagner, che gli affidò stampe da vendere a Roma. Tornato nell’Urbe, ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] bis; E. Bassi, L'Accademia di belle arti di Venezia, Venezia 1941, p. 85 n.; C.A. Petrucci, Catalogo delle stampe tratte dai rami incisi posseduti dalla Calcografia, Roma 1953, pp. 60 s.; A. Busiri Vici G. F. incisore a Roma, in L'Urbe, n. s., XXVII ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] e solo più tardi quella latina ("Io. An. Bx." per "Ioannes Antonius Brixianus"). La cancellazione dell'opera calcografica di Zoan Andrea e l'assegnazione a G. di tutte le stampe siglate "Z. A." o "I. A.", e quindi di tutte le altre attribuite a Zoan ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] Milano 1932, nn. 1791, 2097, 2326, 6022; 4195 (per Giacomo); C.A. Petrucci, Catalogo generale delle stampe tratte dai rami incisi posseduti dallaRegia Calcografia di Roma, Roma 1934, ad Indicem; P. Arrigoni - A. Bertarelli, Piante e vedute di Roma, e ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] a diffondere su più ampia scala le invenzioni del loro autore.
Il Vasari collega al nome del F. la scoperta della calcografia o stampa da incisioni in lastra di metallo. La notizia in sé è stata dimostrata falsa sin dai tempi del Rumohr (1814), ma ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] apprendere i segreti dell'incisione su rame, anche se la prima stampa nota di G. risale solo al 1500.
Nel 1486 G. nel trono dell'affresco absidale.
La prima testimonianza dell'attività calcografica di G. risale al 1500, data che compare, insieme ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] , Nell'arte e nella vita, Milano 1904, p. 284; P. Ciceri, G. L., calcografo celebre, in Rivista di Monza, XIII (1935), 1, pp. 14-20; A. De Witt, La collezione delle stampe. R. Galleria degli Uffizi, Roma 1938, ad ind.; G. Casati, L., Caronni, Appiani ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
calcografia
calcografìa s. f. [comp. di calco- e -grafia]. – 1. Procedimento di stampa che usa matrici di rame incise in incavo. 2. Istituto che ha per scopo la creazione, la stampa, la raccolta e la conservazione delle lastre originali (rami)...