FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] Venezia un vecchio libro di disegni da riutilizzare per la produzione calcografica; otto acqueforti, realizzate tra il 1554 e il 1561, dipendono la sua idea fu portata avanti dal figlio Giacomo, che stampò nel 1611 a Venezia un'opera in due volumi dal ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] .
Legate a Roma come soggetto e come prodotti della locale industria calcografica sono le non molte, ma cospicue, edizioni illustrate, benché l'opera del B. si limitasse alla stampa e alla composizione di brevi testi: la grande pianta di Roma ...
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ROSSI (De Rossi), Niccolo d'Aristotele de', detto lo Zoppino
Lorenzo Baldacchini
ROSSI (De Rossi), Niccolò d’Aristotele de’, detto lo Zoppino (Zoppino, Niccolò). – Nacque a Ferrara non dopo il 1478. [...] artisti di piazza è testimoniato anche da un’incisione calcografica romana del 1542 raffigurante il torso di Pasquino, circondato dei lavori. In quasi il 34% del totale la data di fine stampa è in agosto-settembre, nel 22% in marzo-aprile. Questo è ...
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Editoria
Laminato in metallo di piccolo spessore, o anche in materiale plastico o in gomma, da cui si ricava con metodi fotomeccanici una forma di stampa. Nella stampa tipografica si utilizzano l. di zinco [...] e copertura con strato sensibile, vengono oggi fornite già preparate e presensibilizzate in negativo o positivo. Nella stampa rotocalco e in quella calcografica in piano sono usate l. di rame da incidere con metodi fotomeccanici. Inoltre, nella ...
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Famiglia di editori attiva nel Veneto per due secoli. La Remondiniana fu fondata da Giovanni Antonio (Padova 1634 - Bassano 1711), già mercante in Bassano (dal 1650) di telerie, ferro e droghe. Questi [...] costo e di qualità scadente. Tappa fondamentale della casa fu la stampa del Vocabolario latino di C. Calderini (1670), redditizio per oltre un quarantennio. Per l'attività calcografica R., dopo essersi valso di materiale di acquisto, ebbe i primi ...
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GRAFICHE, ARTI
Luigi Pampaloni
. Sotto il nome di arti grafiche si comprendono tutti quei procedimenti per mezzo dei quali da una matrice si può ottenere, con macchine o presse speciali, un considerevole [...] di percloruro di ferro a densità variabili, come abbiamo descritto più sopra. Terminata l'incisione il cilindro è pronto per la stampa in macchina. La rotativa calcografica (fig. 28) si basa sul medesimo principio su cui si basano le macchine per la ...
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GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] paintings and drawings, catalogo della mostra, Londra, Victoria and Albert Museum, Londra 1987; R. Bruscaglia, Incisione calcografica e stampa originale d'arte: materiali, procedimenti, segni grafici, Urbino 1988; J. Adéline, Les arts de réproduction ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] Andrea Chiesa e Bernardo Gambarini, pubblicata dalla Calcografia Camerale nel 1746. Iniziò quindi a eseguire lastre rapporti commerciali con l’incisore e mercante di stampe Giuseppe Wagner, che gli affidò stampe da vendere a Roma. Tornato nell’Urbe, ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] bis; E. Bassi, L'Accademia di belle arti di Venezia, Venezia 1941, p. 85 n.; C.A. Petrucci, Catalogo delle stampe tratte dai rami incisi posseduti dalla Calcografia, Roma 1953, pp. 60 s.; A. Busiri Vici G. F. incisore a Roma, in L'Urbe, n. s., XXVII ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] e solo più tardi quella latina ("Io. An. Bx." per "Ioannes Antonius Brixianus"). La cancellazione dell'opera calcografica di Zoan Andrea e l'assegnazione a G. di tutte le stampe siglate "Z. A." o "I. A.", e quindi di tutte le altre attribuite a Zoan ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
calcografia
calcografìa s. f. [comp. di calco- e -grafia]. – 1. Procedimento di stampa che usa matrici di rame incise in incavo. 2. Istituto che ha per scopo la creazione, la stampa, la raccolta e la conservazione delle lastre originali (rami)...