CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] 'incarico di responsabile dell'ufficio romano di Milano sera, quotidiano fiancheggiatore del P.C.I. Eletto liber. di Roma alla costituente, Bologna 1969, ad Ind.;V. Castronovo, La stampa ital. dall'Unità al fascismo, Bari 1970, ad Ind.;A. Garosci, ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] paese. Luigi Albertini, in un articolo sul Corriere della sera (25 ott. 1913), aveva denunciato "il pericolo immenso ., piuttosto scarsi, si segnalano soprattutto articoli pubblicata nella stampa cattolica (in particolare su La Settimana sociale, L ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] agli "offerenti", l'elenco dei quali venne puntualmente stampato in coda ad ogni fascicolo. Sull'istituzione, C. Cevenini, A. D. e la sua villa di None, in Il Carlino della sera, 17 genn. 1942; A. Maiani, Ricordi fra due secoli, Bologna 1950, pp. ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] che avevano trovato sfogo anche in una pesante campagna di stampa antitaliana di ispirazione governativa. Alla fine del 1926 il Addis Abeba era Giuliano Cora. In una lettera al Corriere della sera del 15 nov. 1927 dal titolo "Il capitale americano in ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] 1859), p. 33 (pagine iniziali di ciascuna lettera); P. Cironi, La stampa naz. ital., 1828-1860, Prato 1862, p. 178; P. Mantegazza 70; A. Luzio, Il primo biografo di Garibaldi, in Corriere della sera, 6 apr. 1932; F. J. Legón,, Doctrina politica de la ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] , Torino 1971, ad Indicem; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, ad Indicem Un giornale "democratico" meridionale di fronte al fascismo: "La Sera" di Messina (gennaio 1924-maggio 1925), in Nuovi Quaderni del ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] testimoniato anche dal gran numero di manoscritti e di opuscoli a stampa che descrivevano il caso, prendendo partito ora per gli uni ora strada detta la Paolina, vicino allachiesa de' Greci, la sera di Giovedì a ore una dinotte in circa alli due di ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] fatica, i Discorsi letterari e filosofici, dati alle stampe in Milano, presso la tipografia di Giovanni Silvestri, di nella corrente allora rapidissima" (I defunti di Montecitorio, in Corriere della sera, 12-13 ott. 1876). Il L. pose così fine alla ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] guerra. Negli ultimi mesi del conflitto lavorò presso l'ufficio stampa e propaganda.
Alla fine del 1919 il C. si trovò Lusignoli a Giolitti l'11 ott. 1922: "L'on. C., che ieri sera è partito per Roma, mi ha detto che vi si recava per influire, per ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] linee generali. I quotidiani più influenti che godevano di notorietà e prestigio all’estero, come il Corriere della Sera e La Stampa, furono fascistizzati dall’interno con un radicale cambio di proprietà e l’allontanamento dei vecchi direttori. Per ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...