GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] , I, pp. 108, 223; II, fig. 774; P. Temeroli, Le prime due edizioni a stampa forlivesi (1495), in La Bibliofilia, XC (1988), pp. 1-19; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, pp. 73 s.; P. Bellettini, La produzione ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] il Cerano e A. Galli (spesso, privati della parte tipografica, furono tirati a parte e diffusi), si ricordano quelli per Ital. cartographica, Firenze 1929, pp. 57 a, 57 b; M. Donà,Stampa musicale a Milano fino all'anno 1700, Firenze 1961, p. s; P. ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] autori, tra cui Saverio Bini. A evidenziare il valore dell'opera contribuivano anche l'ampio formato di stampa e la pregevole esecuzione tipografica, oltre che la dedica a Daniele Dolfin, nipote di Dionisio e suo successore alla guida del patriarcato ...
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D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchi di Simeri. A [...] Galanti per comunicare la costituzione di una nuova società tipografica letteraria, si annunziava la nuova opera, una Biblioteca . Ma l'8 dic. 1787 moriva, a Napoli, lasciando stampato solo metà del secondo. volume. Il resto fu pubblicato a cura ...
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COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] ubicazione non dell'officina di C., ma della bottega del libraio, a spese del quale egli stampò il volume. Ad onta del suo prolifico successo come tipografo, sembra essere stata cura particolare di C. dal principio alla fine della sua carriera celare ...
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MUSCHIO, Andrea
Ennio Sandal
– Nacque probabilmente a Venezia, figlio di Nicola. Poiché la sua attività è documentata dal 1565, se in quell’anno era maggiorenne ed emancipato, se ne dovrebbe fissare [...] con il fatto che Muschio, anche dopo essersi dotato di tipografia, commissionava alcuni libri impegnativi sotto il profilo tecnico a botteghe meglio attrezzate. Egli, a sua volta, stampava per conto d’altri: il napoletano Aniello Sanvito (Cosmografia ...
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MOILE, Damiano da
Paolo Veneziani
Pasqualino Avigliano
MOILE (Moyle), Damiano da. – Nacque intorno alla metà del secolo XV da Francesco e da Caterina de Mandris. Originaria della località di Moile [...] .
Collateralmente a questa attività di libraio e calligrafo il M. svolse occasionalmente anche quella di tipografo: il 10 apr. 1477 finì di stampare a Parma, in società con il fratello Bernardo, un Graduale (Indice generale degli incunaboli [=IGI ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] opere. Favorì attivamente l'introduzione dell'arte tipografica in Piemonte, incoraggiando l'iniziativa di Jean Torino, I, Torino 1865, p. 403; F. Berlan, La introduz. della stampa in Savigliano, Saluzzo ed Asti, Torino 1887, pp. 84 ss.; F. Gabotto ...
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JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] dell'edizione romana del 1469 di Sweynheim e Pannartz. Due altre edizioni, pur datate, non recano né sottoscrizione di tipografo né luogo di stampa: la Vita della Vergine di Antonio Cornazzano, del 1473 (IGI, 3204), e gli Opera di Sallustio dell'anno ...
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BAZACHI (Bazzacchio, Bazzacco, Bazacchi, Bazzacchi)
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi e librai, fu attiva a Piacenza nel secc. XVI, XVI e XVIII.
Giovanni figlio di Alessandro e di Chiarastella (v. [...] da Pavìa Giacomo Ardizzoni, che era stato socio sin dal -1614 di Giovan Battista Rdssi, noto tipografo e librario pavese. Per l'Ardizzoni Alessandro stampò il primo libro con cui quegli iniziò la sua attività di editore in Piacenza, ove subito dopo ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...