BENEDETTI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Battista di Benedetto pittore e di Giovanna Tusi, era nipote del celebre Francesco "Platone" e si compiacque di aggiungere al suo nome l'appellativo [...] una mozione intesa ad impedire l'esercizio dell'arte tipografica e della vendita di libri nella città a chi , Lexikon typographicum Italiae, Florence 1905, p. 41; A. Sorbelli, La stampa a Bologna, in Tesori delle bibl. d'Italia, Milano 1932, pp. 407 ...
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BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] finanziamento personale, la Società tipografica di S. Gerolamo, avente sede presso la tipografia veneziana di Giuseppe Battagia, A.10). Ancora impegnato nell'opera di diffusione della stampa cattolica, dal 1846 diresse per qualche tempo a Roma gli ...
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COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] in una ricevuta di pagamento fatta al disegnatore di caratteri, Francesco Griffa. Nel 1519 C. collabora con Girolamo Cartolari, tipografo perugino, alla stampa di una volgarizzazione delle Metamorfosi di Ovidio; ma il fatto è occasionale, anzì i due ...
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EBER, Federico
Anna Modigliani
A questo tipografo di origine tedesca, attivo a Perugia tra il 1477 e il 1479, veniva attribuita fino a tempi piuttosto recenti soltanto la fase iniziale di un'unica edizione, [...] di Tindaro da Perugia (Hain, n. *15756). Queste tre opere, stampate in caratteri gotici, venivano attribuite dal British Museum Catalogue (VI, pp. XLVI-XLVII) al "tipografo del Robertus Anglicus" (l'ancora anonimo stampatore dei Canones astrolabii ...
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CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] 1578. L'azienda fu proseguita dai suoi eredi.
Esaminata nel suo complesso, l'opera tipografica del C. appare sotto due aspetti molto diversi: alcune edizioni furono stampate con caratteri nuovi, eleganti e su carta ottima, con belle iniziali ornate o ...
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BORDONE, Girolamo
Alfredo Cioni
Fu libraio, editore e tipografo in Milano durante gli ultimi anni del sec. XVI e i primi due decenni del successivo. Sebbene non siano ancora stati accertati il luogo [...] milanese. Due anni più tardi avevano esteso la loro attività e avevano impiantato una ben attrezzata tipografia per la stampa di grossi volumi. È del 1600 La prima parte del Thesoro politico in cui si contengono Relationi Instructioni Trattati ...
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ANGELINI, Evangelista, detto Evangelista da Foligno
Paola Tentori
Vissuto nella seconda metà del sec. XV, nacque a Trevi da ser Angelino di Sante, che esercitava la professione di notaio e del quale [...] arti grafiche, II, Torino s. d. [ma 19171. p. 1455; T. Valenti, Per la storia dell'arte della stampa in Italia. La più antica società tipografica (Trevi-Umbria, 1470), in La Bibliofilia, XXVI(1924), pp. 120-123; Catalogue of books printed in the XV ...
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CACCHI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Nacque a L'Aquila intorno al 1535 e dovette fare buoni studi che proseguì probabilmente a Napoli ove risiedette per vari anni entrando in relazione con Orazio Salviani, [...] alternò il suo lavoro tra Napoli e Vico Equense ove il vescovo Paolo Regio, scontento degli altri tipografi che aveva sperimentato dopo il C., lo volle per la stampa di alcune sue opere: Delle vite dei Santi... del Regno di Napoli (1586-87); Vita del ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] (IlCanto di Judit, 1614, e Cinque enigmi con la conveniente esposizione, 1617), ottenuta la licenza di stampare da Carlo Emanuele I, introdusse l'attività tipografica in Chieri e unì per tutta la vita il mestiere di scrittore e poeta con quello di ...
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CANTONI (Cantono), Gaspare
Giuseppe Dondi
Nato in Lombardia o in Piemonte verso la metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Milano e a Casale attorno al 1480; di lui non ci sono pervenute notizie [...] , avanzò l'ipotesi che fosse milanese e avesse operato in Casale prima del 1480. F. Valerani, I primordi della stampa in Casale e i tipografi casalesi, in Riv. di storia,arte archeol. della prov. di Alessandria, XXIII (1914), pp. 44-48, ripeté le ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...