DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] , sarebbe nata in ambiente sforzesco, e gli accordi per la stampa furono presi quasi con certezza dal D. durante il viaggio del commedia Noze di Psyche e Cupidine, senza alcuna nota tipografica, ma presumibilmente a Milano presso il Minuziano. Essa fu ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] G. fu notevolissimo, sia nella scelta dei testi, sia nella correzione e approntamento per la stampa, nelle cure anche minute per la correttezza ed eleganza tipografica come per un puntiglioso (e utilissimo) indice dei nomi e degli argomenti.
Dopo il ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] Antonio Bianchi, sotto il velo dell'anonimato, rispose facendo stampare senza indicazione di luogo né di data le sue Lettere sopra le note pendenze di Gravina, anch'esse senza note tipografiche, a cui egli aveva certamente collaborato.
Nel 1733 da ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] interesse tra gli studiosi. Il G. fu un punto di riferimento anche riguardo la stampa e riproduzione dei caratteri etruschi: la sua preziosa strumentazione tipografica (punzoni e madri), già servita per l'edizione del Dempster e da lui acquistata ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Enrico Ca’ Zeno da Santorso; la seconda con il medesimo titolo a Venezia nel 1533 stampata per conto dell’editore Melchiorre Sessa dal tipografo Giovanni Antonio Nicolini da Sabbio. Alla prima edizione italiana del 1506 fa riferimento la Biblioteca ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] costituì insieme con il principe C. Conti la Società tipografica editrice romana, per la quale diresse la "Biblioteca e la sua attività di curatore di pubblicazioni erudite. Dette alle stampe un'antologia di opere e le Novelle di F. Sacchetti per ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] che, nel 1584, propose al cardinale Ferdinando de' Medici l'istituzione di una tipografia specializzata nella stampa di testi nelle lingue orientali.
La tipografia, fondata il 6 marzo 1584 e finanziata dal Medici, ebbe una storia travagliata. La ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] D. curò, per i suoi tipi, la pubblicazione di una parte della Flora napolitana di M. Tenore, capolavoro tipografico, per Napoli, nel campo della stampa a colori. In quell'anno, usciva, a sue spese, la seconda edizione delle Forche Caudine dedicata a ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] la maggior parte delle sue opere, peraltro spesso stampate prima a parte. In costante contatto con gli ambienti incompleta, era stata pubblicata a Torino nel 1859 (Dizionario dei tipografi e dei principali correttori…) da una società anonima. Nell' ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] maggiori città d'Italia andavano nascendo le prime "gazzette" (o "avvisi") a stampa. La stessa capitale estense ne aveva già avuta una nel 1658 stampata nella tipografia Cassiani e strettamente controllata dagli ambienti di corte. Il D. s'inserì in ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...