FILONI, Girolamo
Maria Gioia Tavoni
Non si conoscono notizie sulla vita di questo stampatore attivo a Ferrara dal 1687 al 1705. Si può comunque ripercorrere la sua attività attraverso le edizioni rintracciate [...] (Biblioteca Ariostea di Ferrara, segnatura G 2, 12: si trova unito ad un altro libro ebraico stampato nella tipografia veneziana Bragadin nel 1685). In questa bellissima pubblicazione si notano, in alcune incisioni, raffigurazioni dei segni del ...
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BESICKEN, Johann
Alfredo Cioni
Nacque a Bersingheim (Württemberg), ma si ignora in che anno; da fonti germaniche si ricava la notizia che egli studiò nell'università di Basilea, che in quella città [...] Buchdrucker des XV. Jahr. im Ausland,München 1924, p. 102; L. De Gregori, La stampa a Roma nel sec. XV,Roma 1933, pp. 25, 27-28, 99-104; F. Ascarelli, La tipografia cinquecentina italiana,Firenze, 1953, pp. 30, 62 s.; F. J. Norton, Italian printers ...
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GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] fronte alla scelta se seguire il suo maestro nell'apostolato della stampa o continuare in seminario la preparazione al sacerdozio. Così, l' le mansioni, anche manuali, proprie dell'attività tipografica.
Ciononostante, nel 1919 si laureò in teologia ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] , I, pp. 108, 223; II, fig. 774; P. Temeroli, Le prime due edizioni a stampa forlivesi (1495), in La Bibliofilia, XC (1988), pp. 1-19; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, pp. 73 s.; P. Bellettini, La produzione ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] il Cerano e A. Galli (spesso, privati della parte tipografica, furono tirati a parte e diffusi), si ricordano quelli per Ital. cartographica, Firenze 1929, pp. 57 a, 57 b; M. Donà,Stampa musicale a Milano fino all'anno 1700, Firenze 1961, p. s; P. ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] autori, tra cui Saverio Bini. A evidenziare il valore dell'opera contribuivano anche l'ampio formato di stampa e la pregevole esecuzione tipografica, oltre che la dedica a Daniele Dolfin, nipote di Dionisio e suo successore alla guida del patriarcato ...
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D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchi di Simeri. A [...] Galanti per comunicare la costituzione di una nuova società tipografica letteraria, si annunziava la nuova opera, una Biblioteca . Ma l'8 dic. 1787 moriva, a Napoli, lasciando stampato solo metà del secondo. volume. Il resto fu pubblicato a cura ...
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COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] ubicazione non dell'officina di C., ma della bottega del libraio, a spese del quale egli stampò il volume. Ad onta del suo prolifico successo come tipografo, sembra essere stata cura particolare di C. dal principio alla fine della sua carriera celare ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] opere. Favorì attivamente l'introduzione dell'arte tipografica in Piemonte, incoraggiando l'iniziativa di Jean Torino, I, Torino 1865, p. 403; F. Berlan, La introduz. della stampa in Savigliano, Saluzzo ed Asti, Torino 1887, pp. 84 ss.; F. Gabotto ...
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JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] dell'edizione romana del 1469 di Sweynheim e Pannartz. Due altre edizioni, pur datate, non recano né sottoscrizione di tipografo né luogo di stampa: la Vita della Vergine di Antonio Cornazzano, del 1473 (IGI, 3204), e gli Opera di Sallustio dell'anno ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...