PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] ultimato a Trento nel 1766 e pubblicato anonimo a Coira nel 1767 con falso luogo di stampa (Villafranca), per i tipi della Società tipografica.
La Riforma d’Italia ha al centro la ridefinizione giurisdizionalista e anticuriale dei rapporti tra Stato ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] carte, specie le moderne, hanno notevoli differenze. L'edizione a stampa è unica, ma presenta quattro varianti: a) il titolo: In questo volume… è sul verso della prima carta e non c'è nota tipografica alcuna; b) in qualche esemplare tale titolo è sul ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] mostra, a cura di M. Miglio - O. Rossini, Napoli 1997, pp. 22-28; A. Modigliani, Tipografi a Roma (1467-1477), ibid., pp. 41-48; M. Miglio, Saggi di stampa. Tipografi e cultura a Roma nel Quattrocento, a cura di A. Modigliani, Roma 2002, ad ind.; P ...
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BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] l'amministrazione dell'azienda editoriale. Per la vendita dei libri da loro stampati tennero bottega anche a Venezia e in questa città nel 1490 esercitarono anche l'arte tipografica.
Predilessero i piccoli formati di minor costo e di più facile ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] più significativo della cultura bizantina.
In questa editio princeps, con i fregi e le lettere iniziali stampate in rosso, la tipografia nascente cerca di offrire una riproduzione fedele dei lussuosi manoscritti greco-cretesi dell'età umanistica. Il ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] l'attività commerciale, egli si impiegò nello stabilimento tipografico del Lloyd Triestino, che stava allora ultimando la collana al 13 marzo 1884. Mediante questo vivace strumento di stampa il C. contribuì in misura decisiva alla maturazione della ...
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CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] dell'intaglio e della fusione, che gli saranno indispensabili per l'impresa tipografica degli anni successivi.
Tradizionalmente iI C. è stato indicato come il "reinventore" della stampa a Firenze, un ambiente di per sé refrattario o per lo meno ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] precedere come fonte l'opera storica, e ne propose la stampa all'Argelati. Questi, come dice il Muratori nella prefazione undici nobili, oltre a lui stesso, che dal luogo della tipografia (posta al pianterreno del palazzo reale) fu detta Società ...
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GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] separati da essa. Milano è la città dove G. concentrò la sua attività e vi scelse in prevalenza i suoi tipografi, salvo alcune edizioni fatte stampare a Pavia. Si tratta del De bello, repraesaliis et duello di Giovanni da Legnano, avo dell'editore ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] menato da chi possedeva l'intera raccolta, mentre ancora il Carducci ricordava i pregi delle stampe dei migliori cinquecentisti italiani e latini uscite dalla tipografia padovana.
La prima opera intorno alla quale il C. lavorò in proprio è costituita ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...