WERZ, Giuseppe Giorgio Simone
Elisa Marazzi
Nacque a Trento il 28 luglio 1765 da Giuseppe e Anna Caterina Margherita Corradini.
Di famiglia nobile, godeva di possedimenti in Tirolo. Le prime attestazioni [...] a queste dichiarazioni de Werz presentava campioni di pietre e di matite litografiche, oltre al disegno del torchio necessario per la stampa.
L’interesse del governo doveva essere notevole se, dopo che de Werz costruì a sue spese un torchio e tirò i ...
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LONGO, Giovanni Leonardo
Paolo Veneziani
Figlio di un Antonio, veneziano, nacque a Treviso verso la metà del XV secolo.
La sua attività si colloca all'interno dell'impetuoso sviluppo della tipografia [...] un nuovo parroco.
Il L. riappare un anno dopo a Trento, titolare della parrocchia di S. Maria, dove l'11 ag. 1481 stampò il Doctrinale di Alexandre de Villedieu (GW, 956), sottoscritto "S.M.P.L.Z.L.L.S.", seguito qualche mese dopo dalla Catinia ...
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CAPPELLO, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque a Bologna intorno al 1525 da famiglia probabilmente di modeste condizioni giacché non se ne trova menzione nelle carte bolognesi di quel tempo. È però [...] che il nome, compreso tra i matricolati tipografi veneziani. È probabile che il C. si sia giovato di quel matricolato per far stampare per suo conto un'edizione che non poteva pubblicare a proprio nome soltanto.
Dopo il 1588 di lui non si hanno altre ...
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CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] Milano almeno fino al termine del XV secolo.
Il C. non fu mai tipografo, ma ricorse sempre ad altri per la stampa dei libri che decideva di diffondere sul mercato; fu perciò in relazione con i più noti artigiani milanesi dell'epoca: Antonio Zarotto, ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] e settembre 1514 il G. era a Ravenna dove portò a termine le due redazioni, latina e italiana, del pronostico per il 1515, stampate a Bologna a distanza di pochi mesi l'una dall'altra (Pronosticon anni MDXV, s.l., G. da Rubiera, 1514; Pronostico del ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] 1-2 giugno 1979, a cura di C. Bianca et al., I, Città del Vaticano 1979, ad ind., II, Indice delle edizioni romane a stampa (1467-1500), a cura di P. Casciano et al., ad ind.; D.E. Rhodes, Di alcuni prestiti e imitazioni tipografiche fra Roma e ...
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GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] a Novi Ligure.
L'attività del G. è nota a partire dal 1479, quando, a Pavia, si unì in società per la stampa e la vendita di libri con il ricco mercante Giovanni Antonio Beretta, titolare di una "draperia". Questi è ricordato anche come "camerarius ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] 1856, p. 49; A G. B. Bidasio - Imberti nel fausto dì delle nozze della sua Ilda diletta. Due lettere non più stampate di M.A. F. pubblicate da A. Franceschi per argomento di antica osservanza, Treviso 1857; Lettere di E. Forcellini al fratello Marco ...
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BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] , rifiutò di avere altri rapporti con il Goldoni.
Questi, indignato, partì per Firenze e si accordò con il Paperini per la stampa di una edizione in 1700 copie di una raccolta in dieci tomi di sue commedie, da lui personalmente curata. Un abilissimo ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] scudi annui, pagabili sia in moneta sia in carta.
Il 1619 segna l'apice della produzione: il Carosi ha contato ben 36 edizioni stampate da Pietro e Agostino in quell'anno. Ma nel '20 una costituzione di Paolo V imponeva il visto del maestro del Sacro ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...