Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] anni cruciali dello sviluppo dell'anatomia rinascimentale. Soltanto tra il 1538 e il 1545 quasi ovunque nell'Europa occidentale ne sono stampate una ventina di edizioni differenti ‒ in latino, in volgare, a colori, con un solo lembo o con sei o sette ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] riuscì a interessare ai suoi guai anche membri della famiglia reale. In attesa di future disavventure editoriali, la prima opera a stampa di Pilla, Saggio litologico sui vulcani estini di Rocca Monfina, di Sessa, e di Tiano, Napoli, 1795, fu accolta ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] costretto dalle modeste condizioni economiche della famiglia a dare ripetizioni di latino e greco e a correggere bozze di stampa, fu allievo interno negli istituti di anatomia patologica, di clinica neuropatologica e di clinica medica. Si laureò nel ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] .
Nel 1539 il B. compone il trattato di pediatria De affectibus infantium et puerorum e il Dialogus de invidia. Nel 1540 stampa Angitia cortigiana, dialogo tra la cortigiana Angitia e il B. che, nelle vesti di Aristeo, le espone le dottrine d'amore ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Giovanni de
Federico Di Trocchio
Figlio di Gabriele, nacque a Milano intorno al 1380 (il colophon della prima edizione del Lucidarium sembra attribuire [...] curis febrium secundum hodiernum modum et usum compilata, composta nel 1437. Comparveroper la prima volta in edizione a stampa aPavia, nel 1485, riunite in un unico volumepubblicato da Antonio Carcano (L. Hain, Repertorium bibliographicum, I, n. 5615 ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] tra( M. M. e Giangirolamo Sbaragli, Bologna 1723. Esistono due preziosi strumenti bibliografici per gli studi sul M.: C. Frati, Bibliografia delle opere a stampa di M. M. e degli scritti che lo riguardano, in G. Atti, M. M. e l'opera sua, a cura di U ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] 1251 al 1258. Sotto la dinastia Le (1418-1789), quando le istituzioni cinesi venivano prese a modello, i Classici confuciani furono stampati in Vietnam per la prima volta. Un'edizione dei Quattro Libri fu pubblicata nel 1467 e i cliché per i Cinque ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] natale e altrove, una fama di maestro, miniatore e copista tale da accordargli la fiducia anche nel passaggio alla nuova arte. La stampa del De medicinis del Mesue da parte di Clemente da Padova è comunque da situarsi in uno stringente rapporto con l ...
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Antica famiglia di Udine resa illustre da alcuni personaggi assurti a notorietà nei campi delle lettere e della medicina. Federico (n. Udine 1530 circa) è l'autore, oltre che di rime di imitazione petrarchesca [...] Luigi (latinizz. Aloysius Luisinus; n. Udine 1526) professò con grande fortuna la medicina a Venezia e dette alla stampa varie opere, tra cui una riduzione in esametri degli Aforismi di Ippocrate (1552), De compescendibus animi affectibus per moralem ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] interessanti notizie aneddotiche anche per lo storico. Quanto alla traduzione d'Eutropio, non mi risulta che fosse mai data alle stampe.
Bibl.: J. C. Wolf, Bibliotheca hebraea, t. I, pp. 200 s., t. III, p. 331; H. Graetz, Geschichte der Israeliten ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...