BIONDO, Gaspare
Vittorio Fanelli
Primogenito, a quanto pare, dei dieci figli di Flavio e di Paola Maldenti, al B. fu imposto il nome di Gaspare in onore del nonno paterno. La data di nascita non è nota, [...] delle altre opere che il B. afferma di aver dato alle stampe, o di star preparando, non figura mai il suo nome.
dallo stesso Leto per la famiglia Mazzatosta; così pure l'edizione a stampa (Roma 1471: Hain, n. 11899) di Nonio Marcello curata dal ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] amministrazione degli Affari esteri.
Nella primavera del 1915 l'A. fu in stretto contatto con Maximilian Claar, addetto stampa presso l'ambasciata austriaca a Roma, con Carl Mühling, corrispondente del Berliner Lokal Anzeiger e con lo stesso principe ...
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ARCHINTO, Filippo
Nicola Raponi
Nacque a Milano dal conte Carlo e da Caterina Arese il 14 marzo 1644 (non nel 1649 come afferma l'Argelati, il quale sbaglia anche la data di morte, ponendola al 1720 [...] del marchese Gerolamo e di Anna Visconti, imparentata con gli Arese, finirono nelle sue mani l'eredità e i beni degli Stampa, dei Cusani, dei Visconti d'Ivorio e degli Omodei, arricchendo il suo già cospicuo patrimonio di terre, fondi, case, censi e ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] (l. 2029/1925) e alla fine del 1926 i partiti, tranne il PNF, furono messi praticamente fuori legge. La stampa venne fascistizzata, i giornali di opposizione furono soppressi o cambiarono proprietà. Nessuna forma di critica al governo, allo Stato e ...
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Uomo politico e pubblicista francese (Londra 1810 - Parigi 1870). Entrato (1830) nella redazione de L'Avenir, si unì a Lamennais e a Lacordaire nel sostenere la necessità e l'attualità di un nuovo assetto [...] tra i più solerti sostenitori di Luigi Bonaparte alla presidenza della Repubblica, votò la legge per la restrizione della libertà di stampa e si batté perché fosse votata la spedizione del gen. Oudinot contro la Repubblica romana. Fu ancora accanto a ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e politico russo G. E. Apfelbaum (n. Elizavetgrad, od. Kirovograd, 1883 - m. 1936). Entrò in contatto con Lenin fin dal 1903 ed ebbe parte importante nell'organizzazione del [...] imposta da Stalin al partito, fu arrestato, con l'accusa di alto tradimento e, processato nel primo dei cosiddetti grandi processi di Mosca, venne fucilato. Z. fu direttore e collaboratore dei principali organi di stampa comunisti, fra cui la Pravda. ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] dei corpi e delle menti nel diritto della tarda antichità, XIX Convegno internazionale (Spello, Perugia 25-27 giugno 2009), in corso di stampa.
132 K.L. King, Social and Theological Effects, cit., p. 31.
133 Cod. Theod. XVI 1,2.
134 Cod. Theod. XVI 5 ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] dovuta al mutamento demografico, l'ascesa di una classe sociale estranea all'élite aristocratica e, nel X sec., la diffusione della stampa, seguita, nell'XI sec., dall'invenzione e dall'uso dei caratteri mobili. Tuttavia, il fattore più rilevante fu ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] ad essere consultato in questi ultimi anni della sua vita su tutte le questioni di rilievo.
L'ultima opera a stampa del D. fu il saggio Restaurandae antiquae iurisprudentiae conatus (Genuae 1666); non gli riuscì invece di pubblicare le Historie delli ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] le due divisioni di fanteria e cavalleria che dovevano unirsi ai soldati piemontesi, ma, fatto oggetto di attacchi da parte della stampa, si vide preferire G. Pepe, che ritornava a Napoli dopo ventotto anni di esilio, e in aprile si dimise.
Convocato ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...