BOTTA, Giovan Antonio Sebastiano
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Sebastiano e di Margherita Capello, nacque a Bra (Cuneo) il 9 febbr. 1746 da antica famiglia del luogo. Essa aveva nella chiesa di [...] e lo lasciò invece sovraccarico di libri, carte, stampe, ordigni e utensili d'ogni genere, necessari alla 25, p. 213; D. Gianolio, Il libro e l'arte della stampa, Torino 1926, p. LXII; G. Fumagalli, Lexicontypographicum Italiae, Florence 1905 ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque a Venezia nel 1793 da Leonardo e Antonia Demattia. La famiglia, oriunda di Spoleto, si era trasferita a Venezia sul principio del secolo e sì era legata in parentela [...] l'A. riuscì. ad applicare la stessa tecnica alle incisioni in rame a ombre e a tratti finissúni, rendendo le sue stampe litografiche così scelte e morbide, da emulare le prove tratte direttamente dal rame. Nella tipografia dell'A. ebbero luogo anche ...
Leggi Tutto
FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] poté essere pubblicata, per ragioni di censura, solo a Venezia, con le false indicazioni dell'autore e del luogo di stampa, tra il 1734 e il 1735. Nel 1732 gli tradusse invece la Dissertazione intorno al vero senso della iscrizione "Perdam Babilonis ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] , egli le raccolse a parte - salvandole così dal rogo che, il 15 ag. 1943, avrebbe distrutto una ricca sezione di opere a stampa e disegni - le ordinò e dette loro una nuova segnatura.
Il G., per le sue conoscenze di ebraico e di arabo, di esegesi ...
Leggi Tutto
GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] del Rapino); inoltre più volte gli commissionò orazioni per le onoranze romane in morte di sovrani cattolici. Rimangono a stampa In funere Petri III Lusitaniae regis (ibid. 1786) e In funere Caroli III Hispaniarumregis (Parma 1789). Infine nel 1791 ...
Leggi Tutto
BIETTI, Antonio
Giovanni Dondi
Nacque a Milano il 19 ag. 1865, da Angelo e da Angela Fossati. Giovanissimo, entrò nell'azienda libraria che il padre aveva costituito per conto proprio, dopo che una [...] Bibl.: Oltre al necrologio in Corriere della Sera, 20 febbr. 1931, si vedano (ma i dati non sono esatti) P. Trevisani,Storia della stampa, Roma 1953, p. 312, e Storia della editoria ital., a cura di M. Bonetti, II, Roma 1960, p. 29. I dati biografici ...
Leggi Tutto
CESCHINA, Renzo Ermes
Enzo Bottasso
Nacque a Muronico d'Intelvi presso Dizzasco (Como) il 15 nov. 1875 da Giovanni e da Chiara Borsa. Ancora bambino rimase orfano del padre, direttore d'orchestra, e [...] Pagani. Scarsa o nulla invece l'attività nel campo in cui aveva fatto le sue prime armi editoriali, la stampa periodica: a parte l'Almanacco meneghino, merita menzione solo la rivista trimestrale Epigrafica, iniziata nel 1939.
Completamente distrutti ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giovanni Francesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] , passim;G. Salvo-Cozzo, Le edizioni sicil. del sec. XVI indicate e descritte, Palermo 1885, passim;G. Oliva, L'arte della stampa in Sicilia nei secc. XV e XVI. Ricerche storico-bibliogr. e note d'archivio, Catania 1911, pp. 8386; N. D. Evola, Libro ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO de' Libri
Alfredo Cioni
Bartolomeo di Francesco di Neri, fiorentino, non appartenne a una famiglia Libri, come generalmente si trova, ma ebbe quel soprannome dall'arte che proseguì per tutta [...] -27; R. Ridolfi, Sulla data di un'ediz. di B. de Libri, ibid., LII (1950), pp. 38-46; Id., Nota sopra B. de Libri, in La stampa in Firenze nel sec. XV, Firenze 1958, pp. 63-78; F. J. Norton, Italian Prtnters, London 1958, pp. 31 s.; T. De Marinis, in ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] mss. miniati di H. Tietze, quello dei mss. greci, fatto da E. Gollob, e quello degli incunaboli (con inventario dei libri stampati dopo il 1500), redatto dal gesuita P. Dichtl.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Periodo borbonico. R. intima Segr ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...