Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] giuristi.
In terzo luogo, l’invenzione e la diffusione della stampa. Il nuovo mezzo funse da volano nell’accrescere la circolazione tardomedievale, magari aggiornata. La scoperta della stampa consentì di raccogliere e divulgare queste esposizioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] Notizie de’ letterati» di Palermo.
Nel 1774, ormai rientrato a Napoli, Filangieri pubblicò la sua prima opera a stampa, Riflessioni politiche su l'ultima legge del sovrano, riguardante la legge del 23 settembre 1774 sulla riforma dell’amministrazione ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] del primo Novecento, in Memoria, 1982, n. 4, pp. 130 s.; A. Buttafuoco, Cronache femminili. Temi e momenti della stampa emancipazionista in Italia dall'Unità al fascismo, Arezzo 1988, pp. 223-226, 256, 273, 276 ss.; S. Follacchio, Conversando di ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] ma non fu mai pubblicata. Iniziò, quindi, a esercitare la professione di avvocato nella sua città e diede alle stampe i primi suoi lavori su argomenti di procedura civile. Nel 1882, su suggerimento di Enrico Ferri, allora professore di diritto penale ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] sempre più la professione a strumento di affermazione dei propri principî giuridici, difendendo gli incriminati per reati di stampa oppure sostenendo con passione la necessità di cancellare dal codice la pena capitale (Sulla pena di morte. Relazione ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] gran parte sonetti) equivoci e talvolta osceni, scritti dal L. a scherno del collega, senza avere tuttavia intenzione di destinarli alle stampe.
Addottoratosi a Pisa nel 1649, a 25 anni, l'Arrighini era vissuto a Roma e a Genova, città in cui aveva ...
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Si riconducono a tale nozione giuridica quei negozi in cui la costituzione di temporanea disponibilità finanziaria avvenga per intervento diretto o indiretto dei pubblici poteri, e in cui l’utilizzazione [...] all’alienazione di beni patrimoniali e ad altri mezzi di finanza straordinaria. Il finanziamento di una campagna politica, di stampa o altra consiste nell’erogazione di somme a questo scopo, in genere senza attenderne né rimborso, né interesse.
Voci ...
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(II, p. 993; App. I, p. 112; II, I, p. 162; IV, I, p. 116)
L'a. p. italiana è caratterizzata, nell'ultimo decennio, da un'intensa evoluzione, che riguarda molteplici aspetti. Un profilo essenziale riguarda [...] , le acquisizioni delle quote di mercato. Ciò a evitare il costituirsi di gruppi, cartelli e posizioni dominanti della stampa.
L'Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni Private, ISVAP (legge 1982 n. 576), che è organo con personalità giuridica ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] la metà di quel secolo, la Corsiniana, insieme con la famosa galleria dei quadri e la non meno celebre raccolta di stampe, fu trasportata e allogata dal card. Neri Corsini iun. (1685-1770) nel già palazzo dei Riarî alla Lungara, acquistato e ampliato ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] -42.
La Pontificia Accademia Romana di Archeologia. Note storiche, a cura di C. Pietrangeli, Roma 1983.
Sull'Università e la stampa:
F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma detta comunemente la Sapienza, I-IV, ivi 1803-06.
O. Majolo ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...