FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] federale e dalla S. Sede, fra i positivi commenti della stampa svizzera di ogni tendenza.
Rientrato, dunque, nel 1884 a Roma così a far cessare ben presto i violenti attacchi della stampa liberale contro la nunziatura. All'inizio del 1889 (dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] , sulla base del quale nel 1655 l’illustre nipote, il filosofo Giacomo Zabarella, curerà a Padova un’edizione a stampa.
L’opera, proposta come una riflessione sulle vie tramite le quali conseguire la felicità, secondo la diretta testimonianza dell ...
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Valori costitutivi e maggioranze parlamentari
Angelo Antonio Cervati
Dall’esame della prassi successiva alle elezioni del 4 marzo 2018 emergono dubbi e contraddizioni sui contenuti d’insieme del rinnovamento [...] sulla garanzia del pieno svolgimento di essi. Espressioni di ostilità nei confronti delle istituzioni parlamentari, riportate dalla stampa quotidiana e diffuse da altre forme di comunicazione, finiscono per presentare il Parlamento come la causa o l ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] alcuni manoscritti che sono alla Biblioteca Vaticana di Roma. Il Vat. lat. 7355, Dissertationes variae, contiene manoscritti e opuscoli a stampa in difesa dell'Ordine francescano. Il Vat. lat. 7356, dal n. VI al n. X, opuscoli riguardanti la polemica ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] singoli documenti d'archivio, ovvero si leggono in miscellanee manoscritte (D. Maffei - P. Maffei, pp. 74-79) e a stampa, e nelle edizioni di pareri di altri giuristi (ibid., pp. 91, 113 s.).
Altri scritti minori del G., repetitiones, disputationes ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] 1992), a firma del M. si registrano, naturalmente, anche consilia (Dolezalek).
Pure la sua fama trasse beneficio dalla stampa, come attesta la presenza di sue additiones all'Infortiatum nell'edizione lionese dei Commentarii in universum ius civile di ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] , Athens, OH, 1971; III, Dekalb, IL, 1981, ad indices; Ticino ducale. Il carteggio e gli atti ufficiali, a cura di L. Moroni Stampa - G. Chiesi, I, 2, Bellinzona 1994, ad ind.; Dispacci sforzeschi da Napoli, I, a cura di F. Senatore, Salerno 1997, ad ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] al Cappellano maggiore (Napoli, Società Napoletana di Storia Patria, ms. XXIV.C.11, cc. 41-301), di cui una sintesi a stampa compare in una miscellanea manoscritta della Biblioteca Nazionale di Napoli (ms. XI.C.26, cc. 232-236). In quel testo Petra ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] considerazione un'ode in memoria di Ferdinando II, granduca di Toscana, uscita a Roma nel 1670. Quindi nel 1675 dette alle stampe in Roma due composizioni teatrali: L'Adargonte, e L'Innocenza trionfante.
La prima è una tragedia in prosa con prologo ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] il B. fu due volte censore, nel 1570 e nel 1578, e consigliere nel 1580.
Quando si deliberò di dare alle stampe una nuova edizione del Decameron,purgata e ridotta secondo i dettami dei concilio trídentino, il granduca Cosimo I scelse fra i deputati ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...