DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] indirizzato agli studi giuridici dal padre che egli definirà, dedicando alla sua memoria la prima edizione a stampa delle Istituzioni di diritto canonico (Milano 1936), "primo maestro di diritto". Iscrittosi alla facoltà romana di giurisprudenza ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] scelta potrebbe testimoniare o i perduranti rapporti dei D. con la corte e gli ambienti nobiliari, o il desiderio di ravvivarli. La stampa per mano del Riessinger, ricondotta al 1472 dal Copinger e al 1476-77 da Fava e Bresciano, fu presto seguita da ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] ), pp. 136-150; L. Balsamo, I primordi dell'arte tipografica a Cagliari, in La Bibliofilia, LXVI (1964), pp. 1-31; Id., La stampa in Sardegna nei secc. XV e XVI, Firenze 1968, pp. 33-49, 120, 132; P. Veneziani, Note su tre incunaboli "spagnoli", in ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] il F. frequentò la Sapienza, dove studiò diritto civile e canonico e si perfezionò in teologia.
Nel frattempo curò la stampa della relazione del viaggio del p. Francesco Manco in India: Il missionario apostolico, ovvero Relazione dell'operato dal p.d ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Azzone per il diritto romano, quella di E. rimase il testo standard per il diritto canonico fino all'inizio dell'età moderna. Fu stampata a Roma per la prima volta nel 1473 (Hain, n. 8959) e l'edizione venne seguita da molte altre. Due edizioni del ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] Il M. continuò negli anni seguenti a denominarsi "filosofo platonico", titolo ricevuto a suo dire da Clemente XI, in opere a stampa, lapidi, medaglie commemorative e suppliche al Senato, ma nelle opere successive al De ideis non c'è quasi più traccia ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] Nazion. dei Lincei, Cors., 32.A.20, 32.A.18, 32.A.19, e a Toledo, Capit., 105, 8) e qualcuno anche a stampa (un capitolo a Giovan Battista Giraldi in fine dell'Ercole di costui, Modena 1557; un capitolo a Giovan Battista Pigna, datato da Comacchio 24 ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 1970; E.R. Papa, Fascismo e cultura, Padova 1974, pp. 211-230; A.C. J., dalla pianta di Buonaiuti, in La Stampa, 12 sett. 1975; L. De Luca, Diritto ecclesiastico ed esperienza giuridica, Milano 1976, ad ind.; G. Spadolini, La questione del concordato ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] da M. Fabi, che lavorò anche a una prosecuzione dell'opera fino agli ultimi anni del secolo XV, che però non giunse alla stampa.
Ormai la fama del G. era crescente (tra il 1758 e il 1761 era stato ammesso nella Reale Accademia di pittura di Parma ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] da Colonia (originario di Dalen), attivo dapprima a Brescia, Bologna e Modena, che dal 1484 esercitò l'arte della stampa a Siena, per trasferirsi poi definitivamente in questa città a partire dal 1486. Nel sottoscrivere tale edizione il tipografo ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...