FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] amore per la sua città di adozione.
Fonti e Bibl.: Necr. di L. Curino, è morto V. F., un coraggioso antifascista, in La Stampa, 3 luglio 1975; S. Geuna, Beati i puri di cuore…, in La Discussione, 14 luglio 1975; I deputati e i senatori del primo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , imponendosi tuttavia la più antica per mezzo della trasmissione orale e manoscritta, la più recente per mezzo della stampa. Di fatto, il presupposto teorico che esista tra l’oralità e la scrittura uno scambio reciproco e continuo, riconoscibile ...
Leggi Tutto
Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] letteratura latina, storia antica, storia moderna. Deputato (1860-65 e dal 1867), fondatore a Torino della Stampa, collaboratore e dal 1866 direttore della Perseveranza di Milano, i suoi atteggiamenti politici, in complesso caratterizzati da ...
Leggi Tutto
Uomo politico e storico francese (Marsiglia 1797 - Parigi 1877). Titolare di vari dicasteri sotto Luigi Filippo d'Orléans (1832-48), fu poi (1848-51) sostenitore di Luigi Napoleone fino al colpo di Stato. [...] contro Luigi Filippo (1835), a far emanare le cosiddette leggi di settembre, che riducevano drasticamente la libertà di stampa. Primo ministro e ministro degli Esteri nel 1836, si dimise per dissensi sulla politica estera col sovrano; nuovamente ...
Leggi Tutto
(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] della società. Il concetto stesso di riforma fu di fatto bandito dai documenti ufficiali e per ritrovarne l'espressione sulla stampa bisogna arrivare al 1985, quando la crisi economica comincia a farsi drammatica e a Mosca ha preso il potere Gorbačëv ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] auspicio che Pouvoir uscisse, nell'originale francese, negli Stati Uniti: perché, se l'Europa non era più in grado di stampare un libro non conformista, l'America interveniva a colmare quel vuoto, ad assicurare l'uffità e la continuità dell'Occidente ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] di Riforma. Bullettino quotidiano, per interrompersi il 13febbr. 1849 non volendo sottostare ai limiti politici sull'espressione a mezzo stampa fissati dal governo Guerrazzi. Il 23 apr. 1849, caduto ormai il Guerrazzi, La Riforma riprese quotidiana e ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] nel circolo del vero artefice della sua fortuna politica: Galeazzo Ciano, genero di Benito Mussolini e dal 1935 ministro per la Stampa e la Propaganda. Trasferitosi a Roma nel 1934, dopo la sua elezione alla Camera dei fasci e delle corporazioni in ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] volume con lo scritto di Raffaele Della Torre Al curioso del vero.
Lo scritto del Della Torre reca luogo e data di stampa (Genova 1655); quello del D. segue senza alcuna indicazione tipografica. Il D. contesta lo scritto di un "Incerto" con una serie ...
Leggi Tutto
CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] scorta procuratagli dal duca di Urbino e di un prezioso volumetto di Instruttioni, che in seguito ebbe un notevole successo di stampa anche in Inghilterra. Dopo una doverosa sosta a Parma e qualche giorno di ospitalità presso il duca di Savoia a ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...