ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] un'altra cripta semicircolare, che tagliò tutto il basamento delle statue di Marte e di Venere. Verso gli inizî del 1200 vi presero stanza i Cavalieri di Rodi, e nel 1465 il cardinale Mauro Barbo vi costruì la sede del priorato dell'ordine; a lui si ...
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TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] ), da cui ebbe numerosi figli. Fu per vari anni maestro di scuola e precettore tra il Padovano e il Polesine: era di stanza a Castelbaldo nel 1554, mentre più tardi, fino al 1566, fu a Lendinara come pubblico precettore. Nel settembre del 1559, in ...
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VIGNOLA, Cesare
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 30 luglio 1695 da Cesare di Girolamo e da Pellegrina Ruzzato.
La famiglia proveniva dal Bergamasco e si era arricchita con la mercatura. Ottenuta [...] molti fratelli.
Nonostante la giovane età, alla fine del 1717 Vignola fu nominato segretario del provveditore d’Armata Giorgio Pasqualigo, di stanza a Corfù. Era in corso la seconda guerra di Morea e proprio l’anno prima l’isola aveva subito un lungo ...
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Ai faux ris, pour quoi traï aves
Vincenzo Pernicone
. Questa, che al v. 40 è detta cianson (Rime dubbie V), e che infatti della canzone rispetta la struttura metrica, meglio si direbbe un ‛ descort [...] a un frequente uso dantesco e a una specifica dichiarazione in Cv II XI 2-3, non riprende una parte definita della stanza, ma sta a sé. Attribuita a D. in molti codici, è adespota nel Laurenziano XLI 15; mentre nell'autorevole Barberiniano lat. 3953 ...
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MACCHIA, CONGIURA DI
MicheIangelo Schipa
Fu detta così perché ritenuta opera di Gaetano Gambacorta, principe di Macchia (v. gambacorta).
In una rissa tra borghesi napoletani e soldati spagnoli, uno [...] e si organizzò la congiura denominata da lui, egli si trovava a Barcellona a comandare un reggimento di fanteria napoletana di stanza in Catalogna. S'iniziò la congiura sotto il viceré duca di Medinaceli, nell'attesa della morte di Carlo II e nell ...
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GAY, Walter
Anne Fitz Gerald
Pittore, nato il 22 gennaio 1856 a Hingham (Massachusetts), studiò a Parigi col Bonnat. Il suo primo quadro, una Sala nel Museo di Cluny, fu eseguito nel 1877; due anni [...] al Salon. Fra i suoi migliori lavori sono gli interni di antiche case della Nuova Inghilterra, come Bleu et Blanc, stanza da pranzo di un'antica abitazione coloniale, decorata di ceramiche azzurre e bianche, armonia di colori da lui prediletta.
Bibl ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] due, così pure gli oratori; il tipo più semplice prevede un oratorio che si affaccia sulla corte e vi prende luce, una stanza per il riposo, una cucina, magazzini; un ambiente sembra sia stato adibito a riserva d'acqua. La sāqiya (ruota per attingere ...
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BIANCHI (Bianco), Isidoro
Rossana Bossaglia
Nacque a Campione verso la fine del sec. XVI. La data di nascita del 1602, tradizionalmente riferita, è errata, giacché il B. risulta pittore affermato nel [...] principesse, egli riprende i lavori nel palazzo reale dalla parte di S. Lorenzo e incomincia a decorare i soffitti delle "stanze nuove" nel castello del Valentino. Nel 1634 è nominato cavaliere, nel 1635 gli è aumentata la pensione, nel 1636 gli ...
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ARCHANES
I. A. Sakellarakis
Località nell'isola di Creta, 15 km a SE di Iraklion, nella provincia di Temenos del nomos di Iraklion.
Il nome di A. è menzionato per la prima volta in una iscrizione del [...] , oltre che dalla thòlos vera e propria, da altri undici vani, da una scala di accesso a un secondo piano, da una stanza con pilastro, e nel Tardo Minoico fu decorata con affreschi.
Nel 1987 si è scavata un'altra costruzione sepolcrale con importanti ...
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sonetto Composizione metrica, (dal francese antico sonet «canzone, canzonetta»), di carattere prevalentemente lirico, composta di 14 versi (quasi sempre endecasillabi nella letteratura italiana), distribuiti [...] ; tale tesi è stata per lo più abbandonata a favore dell’ipotesi, espressa già nel 16° sec., che individua nella stanza di canzone la fonte d’ispirazione.
Lo schema originario subì presto modificazioni. Nella prima parte prevalse, verso la fine del ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...