PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] -261, 356; L. Stagno, L’attività di Filippo e D. P. per i Doria principi di Melfi, in Rivista d’arte, 2012, II, pp. 353-386; A. Leonardi, D. P. 1728-1736. “Istruzioni per affrescare una stanza”. Atti del Convegno, Firenze… 2011, in corso di stampa. ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] numerosi progetti, come ingombrare una sala con "corpi d'aria" di 1,20 m di diametro, riempire di fiato una stanza sigillata o realizzare una parete fosforescente. Poté realizzare in situ un achrome in fibra sintetica di oltre 3 m (distrutto) ed ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] pp. 304 s.; L. Capannini, A. L. et la question de la méditerraneité dans l'habitat collectif, Paris 2002; G. Marzari - A. Turella, La stanza di A. L., Villa Lagarina 2002; A. L. nel dopoguerra, a cura di A. Fassio, Cagliari 2003; P. Melis, A. L. 1903 ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] a quella dei principi e dei ministri del tempo. Il papa ordinò che gli fosse lasciato libero accesso alle sue stanze e insistette perché rimanessero inalterati i loro antichi rapporti. Giacché Urbano VIII preferiva i Fiorentini, il B. faceva di tutto ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] , Roma 1891, pp. 30, 60, 71, 476; J. von Schlosser, Giustos Fresken in Padua und die Vorlaüfer der Stanza della Segnatura, in Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen des allerhöchsten Kaiserhauses, XVIII(1896), pp. 53 ss.; M. Reymond, La sculpture ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] altare, ed eseguendovi gli stucchi (Franklin, pp. 305 s.).
L'incarico gli era stato affidato da un altro dei fiorentini di stanza nella capitale, Antonio da Sangallo il Giovane, che sovrintendeva ai lavori della cappella, ma non è da escludere che il ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] medicei, le terzine sulla morte del fratello Buonarroto (1528) e le stanze in lode della vita rustica Novo piacere; ma è solo con il suo appunto, al Guicciardini: "Non far mai cosa a stanza di nessuno, che interamente non ti contenti"... "Quello che ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] della provincia di Frosinone, fucilati nel 1861 con giudizio sommario da un distaccamento militare del corpo francese di stanza nello Stato pontificio; nonché una piccola raccolta di ori precolombiani - oggi esposti a Villa Giulia - riunita a Bogotà ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...