Storico della cultura e commediografo danese (Bergen, Norvegia, 1684 - Copenaghen 1754). Fu il primo ad aprire la letteratura danese a tutte le correnti di pensiero e d'arte dell'era dei "lumi". Divulgatore [...] e del giusto mezzo (Jeppe paa Bjerget "Beppe della montagna"; Den politiske Kandestøber "Lo stagnino politicante"; Barselstuen "La stanza della puerpera"; Erasmus Montanus; Den stundesløse "L'indaffarato", e tanti altri, tutti ancora oggi ben noti, e ...
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Regista e autore teatrale italiano (n. Gargnano 1952). Ha iniziato l'attività teatrale nei primi anni Ottanta fondando un teatro nella propria città natale; successivamente è stato molto attivo nei paesi [...] 1995; Festa d'anime, 1996; Il giorno delle parole degli altri, 2000); tra le ultime opere la trilogia Fotografia di una stanza (2005), Il mio amico Baggio (2006), La badante (2007), percorsa da una riflessione poetica sui temi dell'immigrazione e del ...
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Perec, Georges
Simona Mambrini
Scrittore francese, nato a Parigi il 7 marzo 1936, morto a Ivry-sur-Seine il 4 marzo 1982. Figlio di ebrei polacchi emigrati negli anni Venti, nel 1940 rimase orfano del [...] narrativo di P.: una miriade di racconti fuoriesce da questo romanzo proliferante che restituisce piano per piano, stanza per stanza, la vita presente o passata di un grande caseggiato parigino, in un implacabile concatenarsi di fatti, cose ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] , mentre in secondo piano una nota umoristica è data da un gruppo di visitatori investiti da getti d'acqua. In una stanza dell'appartamento al primo piano egli dipinse la Fama che attraversa i cieli con tromba e ramo d'olivo in mano, annunciatrice ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] Vercelli, dove sarebbe rimasto sino alla morte, nel 1553. Inizialmente Emanuele Filiberto e la sua piccola corte presero anch'essi stanza a Vercelli, ma nel 1538 si trasferirono a Nizza dove restarono sino al 1543.
Risale a questi anni l'inizio della ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] del gruppo.
In uno scritto autobiografico Pirelli avrebbe ricordato il continuo confronto con la figura del padre nella cui stanza aveva il suo posto di lavoro. Alberto, infatti, non era solo uno dei maggiori industriali italiani, ma anche un ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] potrebbe però anche essere di poco precedente. L'unica che potrebbe invece collocarsi anche in una fase successiva è la "stanza di Prometeo", che mostra una nuova audacia di scorci e una scioltezza nell'esecuzione che rivelano un artista giunto a un ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] che aveva preso a frequentare i Papafava sul finire degli anni Dieci, quando era ufficiale del reggimento Genova Cavalleria allora di stanza a Padova, e che, congedatosi nel 1912, l’anno dopo sposò Margherita Papafava. Il rapporto di grande afflato ...
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PICCIO, Pier Ruggero
Eric Lehmann
PICCIO, Pier Ruggero. – Nacque a Roma il 27 settembre 1880 da Giacomo e da Caterina Locatelli. Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi: il 29 novembre [...] luglio 1913 e quello di pilota militare nel novembre dello stesso anno e andò quindi a capo della 5a squadriglia di stanza a Pordenone. Conseguì una seconda medaglia di bronzo al valor militare per le azioni di ricognizione effettuate dal maggio al ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] C. D'Onofrio, La villa Aldobrandini…, Roma 1963, p. 140): non risulta però se si tratti del mosaico pavimentale della stanza di Apollo o di altra decorazione.
Il C. si affermò nell'ambiente pontificio anche per la sua lunga attività come "soprastante ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...