CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] Zito (attore nella maschera del pedante Graziano e scrittore di teatro per la compagnia stabile della "Stanza della Commedia vecchia", nella quale era prevalentemente impegnato nella riduzione popolare della letteratura cavalleresca) ristampava la ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] nello spazio come in un campo di tensioni, nei modi della poesia concreta, valevano «come bombe che dovessero portare luce in una stanza»; il finale era segnato da un radicale ‘senso del tragico’: «luce ne hanno portata ma si è visto che tutti erano ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] e dal Laur. Red. 9, mentre il Pal. 418, il Chigiano L. VIII. 305 e il Vat. lat. 3214 la riportano in versione ridotta (stanze I-IV e II) e l'attribuiscono a Mazzeo di Ricco; essa è data al D. nel Libro siciliano, con lezione divergente (per quanto si ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] una notevole fortuna, con sette ristampe fino al 1596. Nel 1564 il L. curò la pubblicazione (per B. Sermartelli, ma "a stanza delli eredi di Bernardo Giunti") anche della seconda commedia di D'Ambra, i Bernardi (rappresentata a Firenze fra il 1547 e ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] letterariamente al frammentismo e al calligrafismo.
Nel 1916, come sottotenente del genio, il L. fu inviato di stanza a Bassano, dove trascorse due anni relativamente tranquilli, potendo continuare a scrivere e a tradurre.
Uscì Barbogeria (ibid ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] corrisposto. In essa è da rilevare l'uso di termini del linguaggio giuridico-notarile ("convento", "sigurato") nell'ultima stanza (o strofa) che potrebbero avvalorare l'identificazione del poeta con Gallo di ser Agnello.
La seconda canzone, "Credeam ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] un processo degenerativo che culminò la notte del 12 luglio 1676, quando, approfittando del sonno del guardiano della sua stanza, Panciatichi si gettò nel pozzo antistante all’ospedale, morendo sul colpo.
Si parlò variamente delle cause del suicidio ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] sottane; si fosse fatto scorgere mentre, lei pettinandolo, la "toccava dinanzi"; si fosse mostrato mentre, nudo, si ostentava a lei da una stanza all'altra, nudo sotto il tabarro mentre la prendeva in piedi in una casa di donne di mondo dov'egli, non ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] di leva, nel luglio 1916 venne chiamato alle armi come soldato semplice nel 3° reggimento telegrafisti e inviato di stanza prima a Firenze, poi a Roma, presso il ministero dell'Interno, al sottosegretariato per gli Approvvigionamenti e i consumi ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] nascita del suo secondo figlio Alderano.
La veste formale dell'opera, che prevedeva settanta stanze di versi sciolti, tranne gli ultimi due di ogni stanza, un settenario e un endecasillabo, rimati tra loro, rappresentava una rivisitazione del genere ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...