D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] quali le sue visite clandestine in Italia, protette dallo stabile di via Solferino, in cui il D. pare avesse una "stanza segreta", vicina a quella del direttore, dove poteva anche comodamente pernottare.
E ad Albertini si deve anche la regia del suo ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] dell'antico Codro (descritto da Giovenale nella III satira). La caduta di una lucerna fece infatti incendiare la sua stanza con tutti i suoi libri amorosamente raccolti. Stravolto dal dolore, l'umanista lanciò imprecazioni e bestemmie terribili ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] in cui era divisa la corte sabauda: Casa, Camera, Scuderia e Cappella. Era a capo della Camera e gli spettava la sovrintendenza "delle stanze e della direzione di esse in tutti i palazzi di Sua Maestà". Come gli altri grandi di Corona, poteva parlare ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] di Capodistria e fu molto apprezzata dal Re.
Tra le opere di agronomia sono ancora da ricordare: Fornello per la stanza dei filugelli, in Opuscoli scelti, XVIII, Milano 1795, p. 137; Storia dell'Accademia di agricoltura arti e commercio di Verona ...
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DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] inserzioni di settenarli - presenta uno schema rimico inusuale. Di qui la convinzione di alcuni che si trattasse di una stanza di canzone.
Non sorprenderà, dunque, trovare in diverse sillogi a stampa di antica lirica italiana, che accolgono il nome ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] , di farsi comprendere senza equivoci.
La sua canzone, che rientra nel genere delle rime dottrinali, consta di diciotto stanze di quattordici versi ciascuna (endecasillabi e settenari, con rime in genere regolari); è scritta in volgare italiano (in ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] , monopolizzando il cuore e la mente, e lasciando il resto in balia del mondo. Così, in un crescendo di tono, ecco la stanza conclusiva: un appello alla donna amata a non lasciarlo morire, ad avere pietà di lui ("Merzè di me vi prenda"). Ma in questa ...
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BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] di gesuiti a Porta Tosa. Il tumulto della città si spegne nel raccoglimento del chiostro, e la letizia è perfetta nella nuda stanza dove giunge solo il mormorio d'un ruscello: "Gh'è pareggiaa / el sò bel camarin, dove se sent / a mormorà l'acqua ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] Testi: "Don Melchiorre... mi menò a casa del Crotti, che fu già segretario del signor Duca, dove fui alloggiato nella medesima stanza dove prima era stato il Vescovo di Ventimiglia" (Lettere, I, p. 148).
Pochi mesi dopo la nomina a governatore, il C ...
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GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] capitale del Ducato dalle truppe d'Oltralpe. Le sorti della guerra sembravano ormai segnate. Il 1° novembre la guarnigione di stanza ad Asti capitolò. Il conflitto tuttavia aveva toccato di nuovo da vicino la G.: il 13 settembre infatti era iniziato ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...