CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] secondo il suo giudizio, controllando il vertice del Partito socialista ne avevano informato la prassi all'autoritarismo, allo statalismo e al parlamentarismo. Conseguente, "quindi, fu la sua adesione al Sindacato ferrovieri italiani (S. F. I.), nel ...
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Storico inglese, nato il 12 ottobre 1889, convertitosi al cattolicesimo nel 1913, fra il 1930 e il 1936 insegnante all'università di Exeter, direttore durante la guerra della Dublin Review, dal 1943 accademico [...] tempo. Strenuo assertore dell'autonomia e dell'intrinseca religiosità della cultura, ne ha rivendicato l'indipendenza da ogni statalismo totalitario, affermando la primazia dello spirito di fronte alla politica e allo stato, e la necessità teorica e ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] opposte del pluralismo: quella cattolica e quella socialista. Simili, perché hanno come comune avversario l'individualismo e lo statalismo; opposte perché i nuovi soggetti che vengono presi in considerazione sono per gli uni 'naturali', per gli altri ...
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Reza Shah Pahlavi
Shah di Persia (Alasht, Mazandaran 1878-Johannesburg 1944), fondatore della breve dinastia Pahlavi. Entrato nell’esercito, ascese rapidamente, durante la Prima guerra mondiale, i ranghi [...] , secondo il modello kemalista. Le riforme imposte dall’alto, in nome del laicismo e dello statalismo, alterarono profondamente gli equilibri tradizionali, incontrando grandi resistenze nella società iraniana. Considerato un outsider dalla nobiltà ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] di Scienze, Lettere ed Arti», 66, 1906-1907, pt. I, pp. 175-189.
7. Paolo Pecorari, Luigi Luzzatti e le origini dello ‘statalismo’ economico nell’età della Destra storica, Padova 1983, pp. 97-108.
8. L. Luzzatti, Memorie, pp. 40-54.
9. La prima ediz ...
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LIBERALISMO (XXI, p. 36)
Giovanni CASSANDRO
Negli anni che seguirono al 1870 il liberalismo europeo parve in declino non soltanto come movimento politico, costretto quasi sempre alla difensiva di fronte [...] cessando naturalmente con ciò di essere liberale. E codesta prassi che dimostrava coi fatti come i due sistemi di uno statalismo assoluto e di un assoluto liberismo non fossero attuabili mai nella loro interezza, e come altresì non vi fosse identità ...
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TSCHIDERER, Giovanni (Johann) de (Giovanni Nepomuceno)
Severino Vareschi
– Nacque a Bolzano il 15 aprile 1777, quinto di sette fratelli, da Giuseppe Gioacchino de Tschiderer de Gleifheim e da Caterina [...] di Teresa Eustochio Verzeri e le suore di Carità di Lovere, oltre le già insediate canossiane.
L’ancora vigente statalismo ecclesiastico e il lealismo politico di Tschiderer e del suo predecessore impedirono invece ai due vescovi di difendere con ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] province belghe furono unite a quelle olandesi nel regno dei Paesi Bassi, ma la resistenza cattolico-clericale allo statalismo protestante e al predominio politico olandese si saldò a quella liberale contro il sistema della Restaurazione sfociando in ...
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Oreste Massari
Sistema bipartitico, grandi partiti nazionali maggioritari, sistema elettorale plurale, governo monopartitico, frequenza dell’alternanza, possibilità di premiership fortemente personalizzate [...] gli assetti politici e le politiche pubbliche delle democrazie occidentali nel secondo dopoguerra. Contro i vincoli dello statalismo burocratico, contro l’assistenzialismo improduttivo, contro i poteri di veto di un sindacalismo ritenuto corporativo ...
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Oreste Massari
Sistema bipartitico, grandi partiti nazionali maggioritari, sistema elettorale plurality, governo monopartitico, frequenza dell’alternanza, possibilità di premiership fortemente personalizzate [...] gli assetti politici e le politiche pubbliche delle democrazie occidentali nel secondo dopoguerra. Contro i vincoli dello statalismo burocratico, contro l’assistenzialismo improduttivo, contro i poteri di veto di un sindacalismo ritenuto corporativo ...
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statalismo
s. m. [der. di stato2, statale]. – Concezione e prassi politica che attribuisce allo stato una larga partecipazione e un ampio controllo nei varî settori di attività, soprattutto economiche, del paese. Nel linguaggio polit., con...
statale
agg. [der. di stato2 (unità politica)]. – Dello stato, che riguarda lo stato: il potere, l’autorità s.; diritto s. (o interno), in contrapp. a diritto internazionale; teoria s. della moneta, lo stesso che teoria cartalista (v. cartalista);...