Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] ’azienda, sono accompagnate da una serie di costrutti assoluti simili a didascalie drammatiche, e l’ultima frase è a poco, visto e considerato che il foglio rosso non era stato sufficiente a farmi cambiare atteggiamento, mi degradò, e anche a questo ...
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È certamente strano inserire tra le parole del neopolitichese una parola che ha più di cent’anni di vita e che è stata ampiamente usata soprattutto nel periodo della Resistenza e nel dopoguerra. Però una [...] l’Italia antifascista» (e dopo, durante l’intervallo, è stato identificato da quattro agenti della Digos).Poi, il 15 gennaio 2024 un altro picco si riscontra nel 1994 (in valori assoluti il valore è molto più basso, immagino in dipendenza della ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
Procedimento amministrativo proprio degli Stati assoluti, per cui appositi organi, analoghi alla odierna Corte dei conti, registravano, previo esame, leggi, decreti, biglietti, patenti e altri atti legislativi. Il rifiuto d’i. era fatto impeditivo...
Provvedimento generale di clemenza con cui lo Stato, in presenza di situazioni oggettivamente eccezionali, rinuncia alla punizione di un determinato numero di reati commessi nel periodo precedente la concessione del beneficio. Le sue radici...