Criminalista, nato in Lucca il 18 settembre 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa, dove ascoltò le lezioni di Giovanni Carmignani, intraprese a Lucca l'esercizio della professione forense e in seguito, [...] meglio dalle varie procedure già in vigore negli antichi stati italiani, per costituire un codice, che in sostituzione reati politici, non potendosi a essi applicare quei principî assoluti e costanti che debbono essere a fondamento del diritto penale ...
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È il carattere di ciò che può essere o non essere, o essere diverso da quello che è: l'opposto, quindi, della necessità, nei diversi modi in cui questa si può intendere. Per le dottrine filosofiche che [...] e col Hegel, che ogni cosa si realizzi per una necessità logica assoluta, o non ammette che necessariamente Dio abbia creato il mondo. In causale. Nella storia del pensiero filosofico sono stati particolarmente numerosi i tentativi di sottrarre alla ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] ; molte Ciperacee e Graminacee.
Dati statistici sulla popolazione. - Se si considerano solo i dati assoluti della popolazione complessiva dello stato greco, bisogna riconoscere che essa ha avuto nel secolo decorso un assai grande incremento: in gran ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] o di grandezze ad esso proporzionali; essa è sempre la stessa, quale che sia la grandezza assoluta delle carene simili a quella per la quale è stata determinata in base ai risultati sperimentali; e, sulla stessa figura, dalla parte opposta, ossia al ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] sua casa in Firenze.
Le conseguenze del sacco di Roma furono tali da ridurre, almeno per qualche tempo, ad assoluta impotenza lo Stato della Chiesa. Tuttavia non erano ancora trascorsi due anni ed esso, con la pace di Barcellona e il congresso di ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] e anche per il patologo, perché permette di determinare con assoluta certezza quale nervo sia leso, appena si sia stabilito misto.
Accanto alla sindrome d'interruzione dei nervi che ora è stata descritta si ha la sindrome d'irritazione dei nervi.
La ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] (0,7% della produzione mondiale), dieci volte meno il Messico dai suoi (massimi nello stato di Coahuila), sì che gli Stati Uniti esercitano anche qui un assoluto controllo (1925: 44,5% della produzione mondiale; 820.000 kmq. di campi carboniferi ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] prima.
Un carattere comune a tutti i sistemi astronomici primitivi è dato dalla distinzione netta, assoluta, tra il cielo e la terra. La dottrina, quale è stata professata dai Greci, è riassunta nei frammenti di Giovanni Stobeo, erudito del sec. V d ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , notiamo per l'intero comune di Venezia un aumento percentuale assoluto del 57% (città 34%): i quartieri suburbani e di svolta e la sua venezianità è d'altro stile che non sia stata finora quella della sua città e della sua letteratura. Il dialetto ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] Nogai; dopo la morte di Nogai e la distruzione del suo stato (1299), suo figlio Čaka pretese il trono bulgaro come figlio di nord e raggiungere le foci del Timok. Ma tale confine non è assoluto: p. es. in Dobrugia, al nord della linea Silistra-Mar ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...