CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] C., ma corrisponde a spinte che in quegli anni venivano affermandosi in varie zone d'Europa; per questo è stato opportunamente notato che quesiti assoluti del tipo "chi per primo tolse i ceppi ai malati mentali" o "chi per primo eliminò le punizioni ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] sede la posizione di Ottoboni fu quanto mai decisa, nell'assoluta opposizione al tentativo di Luigi XIV di estendere il diritto vescovo di Beauvais, Forbin-Janson, la cui nomina era stata in passato inutilmente sollecitata da Luigi. Tale atto, ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] . Egli, infatti, dopo l'abbattimento dei regimi assoluti nella penisola iberica, si era reso conto delle ai compiti inerenti alla carica di senatore, sia per il suo precario stato di salute, sia per una certa ruggine che si era creata verso il ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] il D. abbia seguito Gigli nell'America settentrionale, dove era stato anche qualche anno prima con E. Caruso e dove rimase per del melodramma, ma non necessariamente più universali e assoluti. Resta comunque il fatto che dalla canzone napoletana ...
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Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori di un cinema fertile di implicazioni poetiche [...] di Venezia. Di quasi tutti i loro film sono stati soggettisti e sceneggiatori, talvolta in collaborazione con altri.
Figli , vivendo in uno spazio lontanissimo, dominato da conflitti assoluti e forse irrisolvibili. E se una luce solare accompagna ...
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Ellington, Duke
Ernesto Assante
A capo di una leggendaria orchestra jazz
Pianista, bandleader e compositore jazz afroamericano, Duke Ellington è uno dei più importanti musicisti statunitensi del 20° [...] della sua esperienza musicale. Tra il 1937 e il 1938 gli Stati Uniti, nel pieno della swing era, ballano al ritmo di sigla che introduce i concerti dell'orchestra, e altri classici assoluti come Something to live for, Sugar hill penthouse e Satin ...
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De Zolt, Maurilio
Italia • San Pietro di Cadore (Belluno), 29 settembre 1950 • Specialità: sci nordico, fondo
È stato il il fondista più anziano a vincere le Olimpiadi: quando è entrato in nazionale [...] momento di transizione perché, dopo gli svizzeri, erano stati i primi ad allenarsi con la nuova tecnica, rifiutata chiudere, ma De Zolt continua. Altri successi nei campionati assoluti, fino a totalizzare complessivamente 19 titoli. Tutti in gare ...
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Politico statunitense (Nevis, Antille, 1757-New York 1804). Fu uno dei maggiori artefici della nascita della Repubblica americana. Dopo un’infanzia difficile, nel 1773 raggiunse New York ed entrò al King’s [...] l’esecutivo affidato a un presidente con poteri di veto assoluti sul legislativo; il giudiziario imperniato su una Corte suprema sempre preservata per i suoi meriti, anche se la forma di Stato che prevalse fu quella di Jefferson. Nel 1800, quando alle ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] nel 1965. Soprattutto, però, portò alla creazione di capolavori assoluti come il Mosè e i Prigioni marmorei per la tomba e di chi lo decise e lo definì: un soggetto che come è stato osservato non ha un titolo, ma che comprende in un sistema ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e della dignità episcopale e i soprusi contro il governo della Chiesa. Egli ruppe ogni indugio e attaccò un forte Statoassoluto dando grande pubblicità al gesto. L'impressione sull'opinione pubblica fu assai forte e rafforzò la coscienza cattolica e ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì...