La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] dati anche alle stampe, contro i governi autoritari oppressori dei popoli, tra cui, prendendo spunto ma lo era solo in parte) ispirata ai principi di separazione tra lo Stato e la Chiesa. In argomento le opinioni pubblicamente espresse da un Balbo, ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] raggiunge nel 1991 il maggior PNL pro capite, 26.930 dollari (quello degli Stati Uniti è di 22.240 dollari). Il tasso di risparmio è più del iugoslavo si caratterizza per un regime politico autoritario, per il controllo della gestione dell'impresa ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] cooperazione prenderà il posto di un'esasperata e autoritaria divisione del lavoro.Al di là di una historical background: Adam Smith and the industrial revolution, in The market and the State: essays in honour of Adam Smith (a cura di T. Wilson e A ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] per usare le parole del Tridentino, sappiamo che la Chiesa è stata ammaestrata da Cristo e dai suoi apostoli, e che lo Spirito poteva temere che essa desse alla filosofia un orientamento autoritario, imponendo di accettare non ciò che la ragione ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] e costituzioni rappresentarono una scarsa difesa giuridica contro il pericolo di uno Statoautoritario o totalitario. Lo Stato di diritto garantiva il cittadino dagli abusi di potere da parte dell'esecutivo, cioè sul piano dell'amministrazione ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] personale -degli altri. Soprattutto nei sistemi autoritari la protesta viene espressa talvolta attraverso slogans, 1990.
Rucht, D. (a cura di), Research on social movements: the state of the art in Western Europe and the USA, Boulder, Col., 1991.
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] ‛per grazia di Dio' furono sostituiti dalla sovranità popolare: allo Statoautoritario succedeva lo Stato democratico, al suddito il libero cittadino. Lo Stato confessionalmente unitario fu superato con la secolarizzazione dei beni ecclesiastici ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] scelte collettive. I paesi socialisti utilizzano metodi più autoritari di scelta collettiva. In entrambi i sistemi queste Banca Mondiale o la Banca Interamericana per lo Sviluppo sono stati spesso inadatti dal punto di vista ambientale e non ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] e verso la crescita di interventi in campo sociale (Welfare State) o persisteranno modelli autoritari, con orientamenti dirigisti sul piano economico e con uno Stato sociale molto ridotto.Interrogativi di questo genere riconducono evidentemente a un ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] seguirono gli Han (206 a. C.-220 d. C.), dinastia che per essere stata abbattuta e per esser poi risorta dopo poco tempo, viene di solito divisa in , della Cina. Ponendo fine, con metodi autoritarî, alla lunga rivalità dei numerosi principati che si ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...