Il termine "burocrazia" può essere considerato sotto il profilo semantico come rappresentativo della variazione della sua funzione nel corso del tempo. Sembra che esso sia stato introdotto nella seconda [...] eretico come Gilas (1957) che vede la b. come classe intesa a utilizzare lo stato e a disporne e che, coerentemente, identifica il partito, negli staticomunisti, in una burocrazia.
Dalla teoria che i funzionari sono detentori del potere è agevole ...
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La BCE e la crisi. L’attività della BCE dopo la crisi
La BCE e la crisi. – Istituzione di politica monetaria dei diciannove Paesi dell’Unione Europea (UE) che, al 2015, aderiscono all’euro (Austria, Belgio, [...] la cosiddetta troika (termine traslato dal cosiddetto triumvirato del governo degli Staticomunisti, composto dai capi del Partito, del Governo e dello Stato), è stata infatti ritenuta responsabile di non aver dato prontamente risposte adeguate all ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] elettorali sancivano l’affermazione del pluripartitismo. Nel 1991 la crisi del potere comunista in URSS determinava la disgregazione dello stesso Stato sovietico, che comportava una fondamentale modifica dell’assetto politico mondiale.
Pur sancita ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] 'Unione: "libertà, democrazia, rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, e dello stato di diritto", definiti come principi "comuni agli Stati membri". Il rispetto di tali principi costituisce una condizione sia per l'ammissione all ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] in vari articoli di stampa e interventi pubblici una "Europa a cerchi concentrici", cioè una cornice comune all'interno della quale ci sarebbero stati legami e livelli di cooperazione diversi. R. Ruggiero - un diplomatico che sarebbe poi diventato ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] mercato (praticamente tutte le economie di mercato sviluppate possono essere classificate come democrazie politiche) e gli staticomunisti autoritari. Ma sarebbe forse auspicabile tentare invece un calcolo più ampio, nel quale possano essere compresi ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] vulnerabilità della RDT, ancor più delle ambizioni unitarie di Helmut Kohl, che decretarono in ultima analisi la morte dello Statocomunista tedesco. Accadde in Germania nel 1990, per certi aspetti, ciò che era accaduto in Italia nel 1860. L ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] e dalla loro tutela. Il papa venuto dall’Est interpellava e chiamava in causa l’URSS e gli altri Staticomunisti, con i cui governi i negoziati proseguirono senza interruzione e senza ripensamenti.
Nell’elaborazione e nell’azione di Casaroli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il liberalismo del Novecento è solo in parte riconducibile alla dottrina politica ed economica [...] sotto la leadership delle borghesie nazionali. I regimi dittatoriali sorti tra le due guerre, gli Staticomunisti del blocco sovietico, le democrazie occidentali dell’era postbellica, antiliberiste – poiché keynesiane – nell’organizzazione economica ...
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spazio, esplorazione dello
Leopoldo Benacchio
L’ultima frontiera della scoperta
Esplorare fisicamente lo spazio esterno al nostro pianeta comporta un insieme di attività tecnico-scientifiche, ma anche [...] , mentre la guerra fredda allentava la sua morsa e l’Unione Sovietica iniziava a sgretolarsi come confederazione di Staticomunisti, si fece strada l’idea di collaborare invece che competere. Nacquero così le prime imprese congiunte russo-americane ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...