Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del [...] gli USA e alla non ingerenza negli affari dei paesi comunisti dell'Est europeo. Eletto presidente dell'URSS nel 1990, l'esplosione delle tendenze autonomistiche da parte dei vari Stati portarono alla dissoluzione dell'URSS (dicembre 1991). Premio ...
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Uomo politico sloveno (n. Lubiana 1958). Ultimati gli studi universitari, negli anni Ottanta ha iniziato a dedicarsi alla politica attiva come membro della Lega dei comunisti di Jugoslavia ed esponente [...] Türk. Primo ministro dal 2012, nel febbraio 2013, a seguito delle accuse di corruzione e irregolarità fiscali, J. è stato sfiduciato dal Parlamento che ha affidato alla leader dell’opposizione di centrosinistra A. Bratusek l'incarico di formare un ...
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Uomo politico e sindacalista italiano (Torino 1910 - Formia 2008). Antifascista, tra i personaggi di maggiore rilievo della sinistra italiana ed europea, partecipò attivamente alla Resistenza nelle file [...] Da Il silenzio dei comunisti (2002, in collaborazione con M. Mafai e A. Reichlin) è stato realizzato da L. Ronconi . Nel 2010, in occasione del centenario della nascita, sono stati pubblicati il volume Scritti politici. Tra giellismo e azionismo (1932 ...
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Lukašenko ⟨-šènkë⟩, Aleksandr Grigor'evič (bielorusso: Aljaksandr Rygovič Lukašenka). - Uomo politico bielorusso (n. Kopys 1954). Laureato in economia presso l'università di Mogilev (1974), fino al 1982 [...] Nel 1990 venne eletto al Soviet bielorusso. Fondò il partito Comunisti per la democrazia e si oppose allo scioglimento dell'URSS e del 2012, in cui tutti i seggi del Parlamento sono stati assegnati a esponenti del suo partito; nell'ottobre 2015 l' ...
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Al-Ṣadr, Muqtada. – Imām e uomo politico iracheno (n. al-Najaf 1974). Appartenente a una influente famiglia sciita, a capo della milizia nota come Esercito al-Mahdi (Ğaysh al-Mahdī), dal 2003 ha condotto [...] la resistenza contro la coalizione guidata dagli Stati Uniti, guadagnando progressivamente consensi tra gli strati della coalizione sciita al-Sairoon - composta anche da comunisti laici, da formazioni liberaldemocratiche e attivisti anticorruzione -, ...
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Ideologo del socialismo utopistico (Magdeburgo 1808 - New York 1871). Di mestiere sarto, attivo nell'emigrazione degli artigiani tedeschi in Francia, pubblicò a Parigi il suo primo scritto, Die Menschheit [...] della trasformazione della Lega dei giusti in Lega dei comunisti, quando Marx ed Engels erano impegnati a far prevalere loro in conflitto (1847) e, trovandosi presto isolato, si trasferì negli Stati Uniti, ove fondò le prime organizzazioni operaie. ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] . 1933 per essere poi ricoverato, dal 7 dicembre, in stato di detenzione, nella clinica del dottor G. Cusumano a Formia cura di E. Ragionieri, Roma 1967; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, I-V, Torino 1967-75, ad indices; G. Nardone, ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] sviluppato come mai prima il dialogo con le altre religioni. È stato il primo papa a entrare in una sinagoga e in una moschea la guerra e l'occupazione nazista e in seguito il regime comunista. Per un certo periodo lavorò come operaio, venendo così a ...
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De Gasperi, Alcide
Stefano De Luca
Uno dei grandi protagonisti dell'Italia repubblicana
Uomo politico di ispirazione cattolico-liberale, Alcide De Gasperi fu il principale protagonista del primo decennio [...] Palmiro Togliatti, ministro della Giustizia e segretario del Partito comunista ‒, per pacificare il paese dopo il dramma della democrazie occidentali, stabilendo un saldo rapporto con gli Stati Uniti; ottennero i finanziamenti del Piano Marshall, con ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] gli fu conferita per censo (art. 31, comma 21 dello Statuto), e non ebbe quindi motivazioni specificamente politiche. Si può dunque e il C. è arbitro del formarsi del (buono e comune) "gusto" letterario. Garin scrisse che "il capolavoro di Croce ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...