Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] delle teorie del diritto naturale e dei diritti fondamentali. Inoltre, a seguito del crollo dei regimi comunisti vi sono state numerose richieste di restituzione e di retribuzione, allorché molti hanno cercato di rientrare in possesso delle ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] shock di regime economico e monetario precedentemente ricordati è stata la costituzione di ‛poli regionali' - come l'ASEAN (Association of South-East Asian Nations) e il MERCOSUR (Mercado Común del Sur), tra Brasile, Argentina, Paraguay e Uruguay - o ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] per la produzione di energia elettrica sono di proprietà del governo federale, del governo dei singoli Stati (Länder) e dei comuni. Queste imprese possono essere considerate a pieno titolo come facenti parte del settore nazionalizzato. In altre ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] riproduzione socioculturale, particolare attenzione viene dedicata al controllo ideologico dei mezzi di comunicazione di massa, a partire da quelli di proprietà dello Stato. Sulla scuola il controllo può essere parimenti fermo, ma tende a diminuire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] a fare dell’Italia una della nazioni che più contribuirono al processo di creazione della Comunità economica europea e di integrazione fra gli Stati.
In Francia, la Histoire économique et sociale du XXe siècle (2002, 20062) – una raccolta di ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] . I piani economici sono elaborati contemporaneamente dalle imprese, oppure dagli organismi autogestiti, e dagli organi dello Stato (comuni, repubbliche, federazione), cioè dai cosiddetti ‛portatori primari' delle finalità del piano, con l'aiuto dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] si precisa sino a sfociare nell’adesione al Partito comunista. Nel 1930 è arrestato per attività sovversive e condannato di vista alle esperienze in corso negli altri Paesi, negli Stati Uniti come in Germania e in Unione Sovietica. Si occupò anche ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] territorio di Trieste la cui cessione era richiesta dalla Jugoslavia comunista, il F. decise di trasferire la sede legale della una paziente serie di trattative, che giunse sino al presidente degli Stati Uniti H. Truman, il F. riuscì, nel maggio del ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] non aveva rapporti diplomatici e di affari col regime comunista di Pechino, per cui l'intuizione del G. un netto ridimensionamento a causa di un diverso rapporto tra gli Stati che facilitavano il commercio senza più la necessità di intermediazioni. ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] come usufrutto) per i contadini. Liberi da ogni interesse particolare, i cittadini avrebbero formato una comunità compatta e coesa, permettendo allo Stato di raggiungere una «perfetta unità».
Contro le teorie di Platone si levò Aristotele, il quale ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...