CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] venne escluso dalla direzione della sezione romana, di cui era stato uno dei fondatori e dei primi dirigenti, ma pose riteneva ancora non maturo il momento dell'estromissione dei comunisti dalla compagine ministeriale, fu diretta, tra l'altro, ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] conobbe Giuseppe Chiarelli, un ciabattino che aveva studiato da autodidatta, era emigrato in Francia, aveva aderito al comunismo, era stato arrestato in Italia, era tornato in Francia e aveva combattuto in Spagna prima di essere internato nel ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] segretario della CIL, al cui interno la sua scelta era stata accolta con qualche freddezza.
Lo stesso G. testimoniò, molti p. 89). Quando poi De Gasperi decise di estromettere i comunisti dal governo, il G. intervenendo alla Camera affermò che tale ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] movimento proletario, anziché una forza in grado di mobilitare l'antifascismo democratico e liberale, indisponeva anche i comunisti, che dalle pagine de Lo Stato operaio rivolsero un duro attacco ai giellisti e al L. in particolare.
Il 14 giugno 1940 ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Lo J. morì a Roma il 12 maggio 1981.
Nel 1959 gli era stata conferita la medaglia d'oro di I classe per i benemeriti della scuola, radicali e repubblicani disegnata da U. La Malfa. Quanto ai comunisti, scrisse ancora al figlio nel 1948, "chi ha nel ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] , lusinghieri apprezzamenti B. Croce e A. Gramsci. Lo J. era stato pure sollecitato da P. Gobetti a curare la ristampa di alcune opere il dibattito per la ratifica del trattato istitutivo della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA) di ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] Si pronunciarono a favore tutti i gruppi meno socialisti, comunisti e fascisti. Davanti al Parlamento il F. rimarcò per la firma del sovrano alle ore 9, quando erano già state diramate le disposizioni ai prefetti e ai comandanti militari. Il rifiuto ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] testo di un contratto professorale stipulato nel 1269 tra il Comune di Treviso e il canonico cremonese Flavio dei Dovari per III, Firenze 1954, pp. 94, 128; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1955, pp. 702, 708; R. ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] il G. mostrò invece ostilità nei confronti delle Regioni: il Comune, per la sua connotazione di piccola circoscrizione, non avrebbe mai rappresentato un pericolo per lo Stato, mentre la Regione avrebbe potuto, in virtù della sua funzione legislativa ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] numero di ambienti e strati della popolazione, per rendersi conto degli stati d'animo e dei bisogni" (S. Merli, Documenti del del Fronte popolare" (il disegno viene bocciato dalla direzione comunista di Parigi). Si propone di continuare "la lotta all' ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...