I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] e situazioni. A essi, per citare solo alcuni casi, fece ampiamente ricorso il regime comunista cinese nella seconda metà del Novecento. Gli stessi Stati Uniti li utilizzarono dapprima durante il secondo conflitto mondiale, per internare circa 100.000 ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] , davano avvio a una nuova presenza dello Stato nell’economia e ai primi passi della costruzione dello stato sociale. Intanto, dopo che in Germania il nazismo aveva bloccato a sua volta l’avanzata di SPD e comunisti, nel 1934-36 i p.s., lasciandosi ...
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Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] misura, nel ventennio fra le due guerre mondiali, in diversi Stati europei.
Il Paese, però, dove le idee e la prassi culturali, religiosi e sindacali. Dopo il crollo dei regimi comunisti in Russia e nell’Europa orientale, l’unico regime importante ...
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Gli imperialismi asiatici
Valdo Ferretti
Il termine imperialismo è stato usato in modo specifico per indicare una fase della storia contemporanea, in particolare gli ultimi decenni del 19° sec. e i [...] la dinastiaHan annesse il regno di Nanyue e concluse la sottomissione degli Stati esistenti nel Fujian e nel Guangdong. Dopo la fine dei Tang nel 17° parallelo, contro le aspirazioni dei comunisti vietnamiti e allo scopo di consolidare la posizione ...
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Rivoluzione cinese
Massimo L. Salvadori
La lunga marcia del comunismo in Cina
Il processo rivoluzionario che nel 1949 portò al potere il Partito comunista in Cina fu di lunga durata. Iniziato nei primi [...] americana, Chiang costituì un suo governo.
Il 1° ottobre 1949 il vincitore Mao Zedong, che era stato la guida della Rivoluzione comunista cinese, stabilito il proprio governo a Pechino, proclamò la nascita della Repubblica popolare cinese. Ebbe così ...
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imperialismo
Politica di potenza di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] pensiero ha ispirato a lungo la strategia dei partiti comunisti e dei movimenti rivoluzionari del Terzo mondo. Per Sud del pianeta e tra centro e periferia; vi è stata ravvisata continuità dell’organizzazione mondiale dell’economia e della moderna ...
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Muro di Berlino
Silvia Moretti
Il simbolo di un mondo spaccato a metà
Alla fine della Seconda guerra mondiale, Berlino divenne il simbolo della divisione del mondo in due blocchi: i regimi comunisti [...] 1949 e da un unico paese dove si parlava la stessa lingua nacquero due Stati diversi e nemici: a est la Repubblica Democratica, un regime comunista controllato dall’Unione Sovietica; a ovest la Repubblica Federale, un paese Democratico alleato delle ...
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Rivoluzione cubana
Massimo L. Salvadori
La più celebre delle guerriglie
La Rivoluzione cubana, detta anche Rivoluzione castrista dal ruolo preminente del suo leader Fidel Castro, è stata, dopo quella [...] nel gennaio 1961 alla rottura delle relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti.
Il contrasto con gli Statunitensi si rivelò determinante nello spostare verso il campo comunista Castro, il quale proclamò Cuba prima Repubblica socialista d’America ...
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russo-afghana, guerra
Conflitto che oppose i mujahidin afghani all’Unione Sovietica tra il dicembre 1979 e l’aprile 1989. Nell’aprile 1978, dopo l’arresto e l’omicidio di alcuni leader comunisti afghani, [...] gruppi armati, i mujahidin. Taraki fu rovesciato dal colpo di Stato di H. Amin (febbr. 1979), cui seguirono la repressione conflitto intanto si radicalizzava: da una parte il regime comunista, sostenuto dalle truppe sovietiche, dall’altra l’islam e ...
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Reichstag
Denominazione della Dieta imperiale tedesca, che si sviluppò a partire dal Consiglio della corona all’epoca di Enrico I (m. 936). Dal sec. 12° il R. divenne il corpo rappresentativo della classe [...] la sua funzione di massima istanza politica dello Stato (suffragio universale, maschile e femminile). Il A settembre iniziò il processo di Lipsia contro Dimitrov e altri comunisti. Uno di loro, Martin van der Lubbe, fu quindi condannato ...
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comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...