BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] mutualismo per assumere in forma più diretta "il problema delle questioni sociali". Erano stati fondati i Fasci di Messina (nel 1888, da di una politica regionalistica intesa all'esigenza di "affrettare la soluzione della questione siciliana" con un ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] osservanza della fedeltà all'Impero mantenuta dal governo popolare resero impossibile ogni intesa: G. A. Pecci, in Memorie storico-critiche della città di Siena, II, pp. 154-161.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Siena: lettere di M. B. al ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] palazzo di S. Luca, sul Canal Grande, allo Stato, che vi insediò la direzione delle Poste, il Demanio e, dall'Unità, la corte , l'orazione mattutina era d'obbligo. In seguito, l'intesa con il patriarca Sarto e con i suoi successori fu talmente ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] la documentazione medievale (Sighinolfi).
Allo stato attuale delle ricerche, l'assenza di documentazione bolognese Anche L. II era intenzionato a ristabilire la politica di intesa con i Normanni già intrapresa da Innocenzo II. Il 4 giugno ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] inoltre, una positiva rivalutazione dell'arte etrusca, ideologicamente intesa come prima manifestazione culturale italica giudizio i cui termini sono stati costituiti da fascismo e antifascismo. La sua figura è stata, da un lato, eccessivamente posta ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] cattedra di clinica medica dell'Università di Milano, alla cui istituzione e direzione era stato chiamato Zoja nel 1924. intesa rivolta ai "problemi della durata della vita, agli aspetti normali e patologici della senilità degli esseri viventi e dell ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] lavori proseguirono allo scopo di addivenire a un'uguale intesa tra Atene e Belgrado, non essendosi realizzata la quale dei ministri, 1928-30, 5046; Ibid., Arch. dell'Ufficio storico dellostato maggiore dell'Esercito, Biografie 81, Fondo E 8, bb. 49 ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] Doda sull'abolizione della tassa sul macinato, nel luglio 1878, il B., pur manifestando preoccupazioni circa il reperimento di nuove fonti di entrata per lo Stato, si pronunciò, assieme al Crispi, a favore del progetto ministeriale inteso a diminuire ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] "scolastici". Fondamentale appare perciò nel B. la differenza tra i due stati di natura prima e dopo il peccato originale. La natura dell'uomo (ritenuto per analogia immagine di Dio) è intesa dal B. nella sua scaturigine agostiniana, ma priva di ogni ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] all'unanimità questa decisione del Consiglio. Un nuovo statutodella città, che l'appena nominato "capitano generale in de Camino civitatis et districtus Tarvisii capitanei generalis". Questa intesa tra il C. ed il patriarca subì un temporaneo, ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...