MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] Si esigeva il discorso definitivo della filosofia della religione, intesa come teoria del riconoscimento attraverso il dell'area ebraico-cristiana, perché voleva occupare con la religione "dell'aldiqua" il posto che era statodella "religione dell' ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] giugno 1882).
Questa concezione insieme paternalistica e moraleggiante delloStato rappresentativo, assai comune peraltro nell'opinione dei politici assai vicino alla Sinistra meridionale filonicoterina. Intesa agevolata, peraltro, dall'assenza di un ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] i legami fra la S. Sede e la Spagna - in conseguenza dell'infruttuosa mediazione da questa svolta durante le trattative di pace di Parigi tra lo Stato pontificio e la Francia - e si tentava una stretta intesa con l'Austria (non si dimentichi che il B ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] il G. fu accolto come segretario da Francesco Della Rovere, che era stato guarito da una brutta febbre tre anni prima conte di Urbino.
L'intesa fra Sisto IV e il duca di Milano, che prevedeva il sostegno incondizionato delle ambizioni dei nipoti del ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] ag. 1855 sottotenente nell'Esercito. Assegnato nel 1856 allo stato maggiore dell'arma di artiglieria, il 17 luglio 1858 conseguì il a Prinetti nei colloqui di Venezia del marzo 1902, non intese prendere impegni per i Balcani, anche se riconobbe che l ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] consilio el sengiore Antonuccio, / E disse: Avete intesa la risposta? / Avea questa citade alla soa posta , 310, 312; R. Valentini, Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana nella politica di Martino V, in Archivio della R. Soc. romana di st. patria, ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] per cui il D., che il 24 sett. 1805 era stato consacrato vescovo di Salamina di Cipro, in partibus infidelium, continuò a connivenza de' Vescovi, e dalla mal intesa pietà de' fedeli". La difesa della volontà napoleonica di proibire le sepolture nelle ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] ad auspicare un'intesa fra cattolici e socialisti riformati. Attivo nell'ambito dell'Opera dei Congressi introd. di L. Bedeschi (Faenza 2001). Di recente sono stati pubblicati anche Lottieri della Tosa: un vescovo di Dante e il suo codice faentino, ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] , don Iñigo de Cárdenas, e per promuovere, d'intesa col nunzio Ubaldini e col B., il doppio matrimonio dei due all'America, una agli Stati principali dell'Asia, una a quelli dell'Africa.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del Principato ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] della Marca, al di là dell'ordinaria gestione degli affari della provincia, è altrimenti attestata. Nel 1488 fece un'aggiunta alle Costituzioni Egidiane, intesa c. 210rv; Archivio di Stato di Roma, Camerale I, Tesoreria provinciale della Marca, b. 15, ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...