COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] fu eretto canonicamente con appropriate Regole. Nel gennaio 1872 s'aggiunse la Congregazione delle pie madri della Nigrizia.
Precedentemente, nel dicembre 1867, erano stati aperti due collegi per africani al Cairo con la collaborazione dei camilliani ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] con le più influenti famiglie romane: una strategia dapprima intesa al radicamento in città e poi all’avanzamento sociale, cardine delloStatodella Chiesa, ma Innocenzo X temperò tale prassi, affiancando a Pamphili come segretario di Stato Giovanni ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] la lotta condotta, d'intesa col pontefice, contro gli scismatici della Venezia e dell'Istria, popolare per il periodo tempo di Bonifacio VIII, che lo canonizzò dopo che ne erano stati ritrovati i resti mortali nel corso di lavori di restauro nella ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] violenze; in particolare, nel gennaio di quell'anno erano stati costretti a versare la cospicua somma di 120 once d' del 1247 inviò due littere al massaro della Curia imperiale per la terra di Bari, intese a eliminare ogni difficoltà per il recupero ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] e poiché non soltanto il vescovo non era stato richiamato, ma nelle chiese della città, nonostante la scomunica, si era continuato ad Ludovico II (875), spezzate le fila di quell'intesa antisaracena che aveva ispirato la condotta politica nell'Italia ...
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Ade
Massimo Di Marco
Il dio dei morti e l'aldilà degli antichi Greci
L'Ade non era, nella concezione classica, il luogo in cui i giusti ricevono il premio delle loro virtù e i malvagi sono condannati [...] dell'Ade era talora rappresentato Cerbero, mostruoso cane a tre teste.
Le anime dei morti
Nella concezione più antica l'anima (in greco psychè) era materialisticamente intesa il rimpianto ‒ di ciò che erano stati sulla Terra: "Preferirei essere l' ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] spiega come il Gush Emunim sia stato il principale oppositore dello smantellamento delle colonie di Gaza, portato a parte del panorama fondamentalista, riprendendo il concetto della guerra santa intesa come lotta per far trionfare l’islamismo nel ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] studio della s. è di fatto sterminato.
S. dell’arte
La nozione, introdotta da M. Weber nel 1917, e intesa ricercarsi nella società piuttosto che nella legislazione o nell’autorità delloStato. In Italia la disciplina nacque con La filosofia del ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] L’acquisizione di una consapevolezza dei problemi dell’ambiente è stata lenta e spesso correlata restrittivamente agli effetti svalutano la n., intesa soprattutto come n. corporea, in quanto situata in una sfera inferiore dell’essere rispetto alle ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] ai casi in cui siano state rispettate le forme di pubblicità prescritte dalla l. delloStato in cui i beni si epoca moderna che nasce il concetto di l. naturale, intesa come relazione costante (di solito formulata matematicamente) tra fenomeni ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...