Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] sentita come più aderente alla sequela di Cristo evangelicamente intesa, alla sua vita e al suo messaggio12. La un’anagrafe dei movimenti, un’istantanea sociologica sullo statodell’arte del fenomeno movimenti fin troppo comprensiva e ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] 1960, p. 303). L'ecclesiologia gallicana era stata un tentativo di fare un'ecclesiologia della Chiesa come comunione: e se in seno ad tempi dell'opuscoletto su s. Agostino. L'Anonimo, pur ammettendo il primato, contestava l'infallibilità intesa in ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] che, per lo gnostico che sapeva vedere al di là delle apparenze, era sempre stato.
Il Vangelo di Giuda – a volerlo leggere nel 21° fantasia per vedere nell’alieno inteso come extraterrestre una metafora dell’alieno inteso come ‘straniero’ assoluto, ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] politeismo e una dimostrazione dell’esistenza e della potenza del Cristo. La Teofania è stata riassunta a sua volta » o, ancora, un «canto nuovo», mostrano che la Legge, intesa alla maniera dei giudei, dovevano un giorno cessare. In secondo luogo, ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] divergenze dottrinali fra la parte finale dell'Èlenchos e il Contra Noetum, che era stato trasmesso come un'omelia di I ) sulla base del presupposto ermeneutico che la benedizione, intesa come profezia, si è realizzata in Gesù. Questo presupposto ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] civili israeliani.
Da parte israeliana la guerra al terrorismo è stata ovviamente utilizzata per rinsaldare l'intesa con gli Americani e per convincerli che la loro lotta è parte della più generale battaglia per liquidare il terrorismo islamico, su ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] incidevano direttamente anche sulla valutazione dei rapporti sociali, intesi in un senso strettamente gerarchico dove ciascuno, fin visite apostoliche ordinate da Pio X rivelavano sullo statodelle diocesi e dei seminari italiani metteva a nudo ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] studi racchiuso nella dicitura tradizionale di storia delle religioni è stato particolarmente colpito da questa ondata perché essa questa disciplina. Poiché una comparazione seria, comunque intesa, si è tradizionalmente basata sull’analisi testuale ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] inglobare tutta la società e ciò implica un'intesa con lo Stato; la setta invece rifiuta questo compromesso e ultimi decenni del XX secolo uno sviluppo spettacolare fuori degli Stati Uniti e dell'Europa. Si pone allora il problema di capire perché ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] e l'Heurtebize (p. 462) hanno invece inteso tali versi nel senso che il B. si decise alla composizione dell'opera su istanza di quei monaci. Ma l' cui il cardinale d'Albano fu vicario generale delloStatodella Chiesa. Solo allora infatti il B. ebbe ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...