Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] delle autorità pubbliche egli deve farsi carico della preoccupazione dell’approvvigionamento e del buono statodelle costruzioni. Egli deve anche sorvegliare i rappresentanti delloStato affinché l’immagine di una intesa effettiva – benché non sempre ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] di prudente possibilità tra posizioni distanti, tali da compromettere qualsiasi soluzione di stabilizzazione della questione.
Insomma lo Stato liberale intese piegare l’avversione, prima istituzionale poi ideologica e morale, del romano pontefice e ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] più concreto nel 1948, dopo la costituzione delloStato di Israele.
La costituzione delloStato di Israele e l'Olocausto, che la in tedesco e nelle loro opere sul giudaismo hanno inteso anzitutto rispondere alla sfida lanciata alla fede dal pensiero ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Veneto, a sua volta finito nel grande complesso Intesa-San Paolo30. Lo stesso Banco Ambrosiano venne fondato periferia al centro, Bologna 1993.
15 P. Battilani, I protagonisti delloStato Sociale italiano prima e dopo la legge Crispi, in Povertà e ...
Leggi Tutto
Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] intesa come la sua mera demolizione o come la trasformazione in qualcos’altro – fu un fenomeno articolato e caratterizzato da differenti livelli di percezione dell Chiesa e stato, cit., pp. 149 seg.
56 Eus., v.C. III 1,5.
57 Le parti delle opere prese ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] due conflitti mondiali, tra gli ultimi anni dell’Italia liberale e il ventennio fascista, può essere intesa solo se vista nella prospettiva della storia europea.
L’esperienza della Prima guerra mondiale era stata, da questo punto di vista, complessa ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] necessaria una definizione europea dellostatutodell'artigiano, soprattutto nei dodici paesi della CEE che dovranno adottare , alla tecnica artigiana subentrò la tecnologia.La tecnologia, intesa come relazione fra scienza e attività industriale, si è ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] riassume la sua divisione delle branche della conoscenza che hanno a che fare con la Natura: "La fisica, intesa secondo la sua etimologia . I soggetti analizzati sono stati scelti non solo in quanto espressioni dell'interesse dell'uomo per la Natura, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] carica d'ostilità. V'è quasi la certezza F. abbia avviato una qualche intesa col re di Francia e ci si attende da lui che d'un tratto , che conta sulle condotte per restaurare le finanze delloStato. Ma così non può impegnarsi nella direzione del buon ...
Leggi Tutto
Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] moderna portano a queste conclusioni: 1) la guerriglia va intesa innanzi tutto come un fattore d'azione politico, sociale ed intende paralizzare questo tipo di Stato, attacca e sconvolge l'ordine pubblico.
6. Statodella ricerca
Nel nostro secolo, ...
Leggi Tutto
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...