PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] entrò nella collezione. D’intesa con il papa, inoltre, furono acquisiti i manoscritti delle sedute dell’accademia di fisica e meccanica state pubblicate nel 1716 e 1717 nei volumi III e VI delle Rime degli Arcadi, e alcuni componimenti siano stati ...
Leggi Tutto
FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] corrispondenza quando essi furono divisi. Vero simbolo della loro perfetta intesa e dei loro bizzarri entusiasmi giovanili fu Feste avevano sempre detestato, sia per motivi personali (erano stati sottoposti a lui nel seminario di Padova), sia perché ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] passavano per partigiani della Chiesa e vennero perciò facilmente accusati d'intesa con il elevata sopra la porta di accesso alla sacrestia della chiesa di S. Domenico.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune, Governo, Provvigioni cartacee, ...
Leggi Tutto
GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] fascicolo 94 della Pragmatologia cattolica (pp. 101-119); la seconda, letta nel 1805 e intesa a difendere ss.; A. Gemelli - D.S. Vismara, La riforma degli studi universitari negli Stati pontifici,1816-1824, Milano 1933, pp. 99, 117-121, 154 s., 161- ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] avvenuto nel castello di Verrucola, feudo del Malaspina, l'intesa venne raggiunta a Portovenere, dove era stato trasferito il tavolo delle trattative. Nel 1254 il F. fece parte della commissione incaricata di stipulare l'accordo coi Comuni toscani ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] La missione era stata sollecitata da Firenze, che temeva un intervento di Carlo di Valois d'intesa con Bonifacio VIII a cura di L. Colini Baldeschi, Bologna 1931, ad ind.; Statuti del Comune di Bologna dell'anno 1288, a cura di G. Fasoli - P. Sella, ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] Francia, mentre la seconda sarebbe stata divisa fra Savoia e Venezia, lungo la riva dell'Adda. La Francia avrebbe restituito al rasero al suolo il castello), il G. agì d'intesa col fratello minore Giovanni Aurelio (che stava costruendo una brillante ...
Leggi Tutto
DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] in vista del raggiungimento di un'intesa che restituisse all'Impero quell'unità e quella pace religiosa di cui esso aveva bisogno, tanto più in quel momento in cui, sul piano della politica estera, era stata conclusa una pace trentennale con i ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Teresa
Fiorenza Taricone
Nacque il 21 marzo 1832 a Torino da Giovanni Battista e da Maria Cleofe Turchetti, primogenita di undici figli, dei quali, oltre al ben noto Angelo, si può ricordare [...] presto l'esempio degli asili ispirati al metodo dell'Aporti. Se il primo era stato inaugurato a Cremona nel 1831, già dal Manuale chiariva le sue idee sugli scopi prioritari dell'educazione, intesa questa più come piano propedeutico alla conoscenza e ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] della corte pontificia. Presso la Curia romana erano allora in corso, promosse dal papa, trattative in vista di un'intesa Il 27 febbr. 1279 il vescovo di Forlì, che era stato incaricato di risolvere la questione, sentenziò a sfavore di Genova. ...
Leggi Tutto
intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...