CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] intenzione di realizzare a suo modo tra ugonotti e cattolici quell'intesa che i teologi di Poissy non riuscivano a raggiungere: a pastori dell'Orleanese. Questi si rifiutarono di accoglierlo tra loro ed in seguito a quest'evento sembra che sia stato ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] pienamente il ruolo di cardinale nipote-soprintendente delloStato ecclesiastico fosse un suo nipote, Francesco Maidalchini altre qualità «se non esser nipote di donna Olimpia».
L’intesa tra Panciroli e Olimpia compì un salto di qualità nel giugno ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] degli elementi essenziali per una valutazione adeguata dellostato religioso e civile della diocesi. Il 26 apr. 1298 accolse spirito bonifaciano della bolla Clericis laicos. Un mese dopo aggiunse d'autorità altre due costituzioni, la prima intesa a ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] papa e il sovrano "sarebbero facilitati nel trovare una comune intesa sui candidati" (I, p. 64). Frattanto bisogna p. 231); dare a tutti un'educazione rigida "corrispondente al fine dellostato sociale (p. 234); ispirare a tutti il "timor di Dio ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] ad accoglierlo, insieme al card. A. Sanseverino, ai confini delloStatodella Chiesa: lo incontrarono infatti il 2 aprile a Sermoneta e nel medesimo anno Paolo III si recò a Nizza per favorire un'intesa fra l'imperatore e il re di Francia, il D. fu ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] di lettura, in sostituzione della sala Hiemale allora in uso. D'intesa con il presidente della Congregazione dei conservatori, il II, coll. 802 s.
Molte carte del G. sono state consegnate nel 1967-68 dalla nipote C. Ziliani alla Biblioteca Ambrosiana ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] per la lotta condotta, d'intesa col pontefice, contro gli scismatici della Venezia e dell'Istria, popolare per il periodo di Bonifacio VIII, che lo canonizzò, dopo che ne erano stati ritrovati i resti mortali nel corso di lavori di restauro nella ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] si esimeva neppure dal lamentare il fatto che il fratello dell'H., Happe, fosse stato a capo dei soldati che avevano fatto prigioniero Niccolò , grazie a una nuova intesa, Sigismondo ottenne per due anni il governo della città e del territorio; ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] resto tutt'altro che disinteressate, non è dato accertare allo stato attuale della documentazione. Certo è che il papa Pio IV non volle diretta esperienza della situazione francese. Opera di natura scopertamente apologetica, tutta intesa a riportare ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] all'inizio degli anni Cinquanta. I pochi libri della biblioteca del F. che sono stati rinvenuti (una sintesi dei quattro Vangeli, pubblicata , in particolare Monluc, luogotenente generale di Guienna. L'intesa tra il F. e Monluc si guastò, comunque, in ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...