Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] Banca nazionale sarda nel Piemonte, la Banca nazionale toscana nel granducato di Toscana e la Banca dellostato pontificio negli Statidellachiesa. Nel Lombardo-Veneto mancavano banche di emissione, perché la Banca di Vienna provvedeva ai bisogni di ...
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Cospicua città e notevole centro industriale delle Marche, in provincia di Ancona, assai rinomata per la fabbricazione della carta. È situata in un'ampia e irrigua conca, attraversata dall'affluente di [...] i bambini. Spenti i Chiavelli, il comune si diede a Francesco Sforza (1435-1444); cacciato anche questo dagli StatidellaChiesa, Fabriano tornò al pontefice, pure reggendosi con le proprie leggi. Il 27 giugno 1799 fu saccheggiata dalle milizie ...
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È una persona giuridica alla quale è devoluta l'amministrazione di quella parte del patrimonio di una chiesa, che è destinata alla manutenzione dell'edificio e alle spese del culto.
Nella Chiesa antica [...] Napoleone, fuori d'Italia. Norme particolari si hanno anche per gli ex stati estensi; in Piemonte non vi è una legislazione generale e negli statidellaChiesa non si tollerò mai l'ingerenza laica nell'amministrazione del patrimonio ecclesiastico.
La ...
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FOSSOMBRONE (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Ettore GHISLANZONI
Giovanni DE ANGELIS
Alberto VACCARI
Cittadina della provincia di Pesaro e Urbino, sede vescovile. Rientra nella serie dei [...] da Montefeltro. Incorporata da allora nel ducato d'Urbino, ne seguì le sorti, finché nel 1631 fu riunita agli statidellaChiesa.
Bibl.: Oltre gli scritti sulle Marche in generale, v. Corpus Inscriptionum Latinarum, XI, p. 905 segg.; Weiss, in Pauly ...
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GUALDO Tadino (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Umberto GNOLI
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Cittadina dell'Umbria (provincia di Perugia), situata a 535 m. s. m. sulle ultime propaggini del Monte [...] guelfa Perugia, di cui subì per quasi due secoli le fortunose vicende, finché fu nel 1469 annessa agli statidellaChiesa come legazione autonoma e poi (1587-1798) come commissariato apostolico. Gregorio XVI, con breve 5 marzo 1833, le diede titolo ...
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Louis Aleman nacque nel 1390 ad Arbent (Ain), studiò in Avignone sotto la protezione dello zio, il camerlengo de Conzié, poi patriarca di Antiochia. Con lui si recò nel 1409 al concilio di Pisa. Ottenne [...] vescovado di Maguelonne nel 1418, e ben presto, dopo aver assolto l'incarico di pacificare gli StatidellaChiesa, l'arcivescovado di Arles (1420), e il governo della Romagna; il 24 maggio 1426 ebbe il titolo cardinalizio di S. Cecilia. La sua fama è ...
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Statodell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] al papa, segnando una tappa importante nel processo di costruzione del Patrimonio di S. Pietro, dal quale poi si svilupperà lo StatodellaChiesa.
756-774: Desiderio, re dei Longobardi, tenta invano di rompere l’alleanza tra il Regno dei Franchi e la ...
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Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742 - Roma 1823). Eletto papa (1800), restaurò l'influenza dellaChiesa in Francia con il Concordato (1801) e promosse nel suo Stato varie riforme. Incoronò [...] a Venezia (1800); pochi mesi dopo entrava a Roma. Assistito dal cardinale C. Consalvi, che nominò segretario di stato, restaurò l'influenza dellaChiesa in Francia col concordato (1801), mentre (1801-02) tentava di migliorare le condizioni del suo ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] da costituire (come del resto altre corporazioni) un piccolo stato nello stato: con loro leggi e costumi, tribunali, moneta, e e i poveri: donde la protezione dellaChiesa, contro le minacce della censura e dell'autorità civile. Quando nel 1574 venne ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] invasioni barbariche, la Chiesa dovette discutere con dellostato). Altri casi (oltre quelli ovvî della fine della missione negli agenti nominati ad hoc, dell'estinzione dell'uno o dell'altro stato, della morte dell'agente) sono: a) il richiamo dell ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...