PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] in legno a campata unica furono sviluppati da Palladio a partire da una rilettura delle grandi capriate delle coperture nelle chiese medievali venete e sarebbero stati un modello per gli ingegneri sino all’Ottocento. L’interesse ebbe anche risvolti ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] ricorda come nella cappella maggiore dellachiesa fossero usati dei rocchi di pietra riccamente decorati per allungare i fusti delle colonne antiche di reimpiego, e come questo stesso espediente fosse poi stato parimenti utilizzato anche da Palladio ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] oggi conservata ai Musei Vaticani) e il Cristo portacroce dellachiesa romana di S. Maria sopra Minerva, opera di presente all'inizio di ambedue i volumi, che allo statodelle conoscenze resta il più sicuro riferimento relativamente all'inizio dei ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Grazie a questi punti fermi una serie di tele è stata aggregata a costituire il nucleo giovanile (caratterizzato da una forza di S. Lorenzo (1695-96) e la perduta decorazione dell’abside dellachiesadella Madre di Dio (1696).
Nel 1699, oltre a ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] cristallo di rocca del Museo di Belle arti a Budapest è stata spesso considerata come incisa su un modello del L. (Szmodis già a Paoletti (1893, pp. 243, 252).
Data la rilevanza dellachiesa realtina non è da stupirsi che il L. fosse, nel corso del ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] famiglia Graffeo nella stessa città e il portale laterale dellachiesa di S. Margherita a Sciacca: proposte che però sono state respinte da Kruft (1995, pp. 84-92) con l'unica eccezione della figura della S. Maddalena nel portale di S. Margherita; ma ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] è neppure chiaro se gli stessi schemi iconografici siano stati concepiti separatamente dai due artisti, seppure i Mesi, all'inizio del Seicento per i lavori di ricostruzione delle coperture dellachiesa e ricomposto non senza polemiche nel 1926, con ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] a Giacomo (Soriga, 1926, p. 86; Olivari, 1982, pp. 120 s.).
Il Crocefisso, ancora esistente sulla controfacciata dellachiesa di S. Giovanni, è stato eseguito dunque nella bottega dei D. in collaborazione tra padre e figlio, qui citato per la prima ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] penitente (Bollate, chiesa di S. Martino, ufficio parrocchiale; Baini, 2011), strettamente dipendente dal modello tizianesco, nel monastero dell’Escorial.
Non è facile, tuttavia, stabilire se tutti questi dipinti siano stati eseguiti da Peterzano ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] del G. si era trasferita in Barbaria delle Tole, nei pressi dellachiesadell'ospedaletto (Montecuccoli degli Erri, p. 62). di cui è menzione nei Notatori di Gradenigo, è stata con qualche incertezza identificata nella veduta del Ponte di Rialto ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...