LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Schede Vesme, pp. 1392, 1411), la cui cupola era stata affrescata da Gaudenzio nel 1535-36: negli affreschi dei pennacchi per l'esecuzione di affreschi con Storie della Vergine nella cappella maggiore dellachiesa di S. Magno a Legnano, firmati e ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] un altro pagamento inedito l'11 genn. 1628 (Arch. di Stato di Genova, Notarile, Notaio Orazio Camere, sc. 638, filza 60 spazi concessi al F. in un cantiere, come quello dellachiesa del Gesù, interamente monopolizzato dagli scultori lombardi, si ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] e dall'altro il Martirio di s. Sebastiano: ed è stata soprattutto la beltà efebica di quest'ultimo a suscitare la fanatica tra il '25 e il '27, appartengono gli affreschi dellachiesadella soppressa Compagnia di S. Croce a Siena, che furono staccati ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] (Virtù teologali e, nel fregio, Allegoria dell'universalità dellaChiesa cattolica), palazzo Spinola (Lotte antiche e, parla il Vasari; nel 1590 i Fabularum comenta (due stati), serie di dieci soggetti mitologici dipinti nella prima loggia vaticana ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] Il 9 sett. 1509 il F. si impegnava con i sindaci dellachiesa di S. Bartolomeo alle Piagge (presso Ascoli Piceno) a terminare Francesco.
I soggetti di non facile identificazione sono stati definiti grazie al ritrovamento del taccuino di Fermo ( ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] e che fu terminato a metà del 1461: non sono state fornite giustificazioni plausibili per considerare che il tabernacolo fosse collocato, in un primo tempo, in altro luogo dellachiesa (Parronchi, 1980; Beck, 1984). Nel 1499 il Gesù Bambino al ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] tramandate dalle fonti sono state accolte con qualche riserva da parte della moderna critica (Pallucchini).
Vincenzo. Di più difficile datazione sono la lunetta sull'altar maggiore dellachiesa di S. Beneto con la Gloria del santo, ricordata per la ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Venimbeni.Peraltro nessuno dei quadri di Fabriano risulta essere mai stato nella cattedrale ma tutti provengono dalla chiesa di S. Francesco che a partire dal 1781 fu ricostruita con il concorso dell'ormai defunto Clemente XIV, Carlo III di Spagna e ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] bolognese, documenta che il F. all'inizio del settimo decennio godette di una singolare considerazione nella seconda città delloStatodellaChiesa proprio negli stessi anni in cui intensificò i contatti con il Vasari e con l'ambiente fiorentino.
Tra ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] popolari il 13 genn. 1793, il suo atelier venne preso d'assalto dalla folla e lo scultore fu bandito dallo StatodellaChiesa. Rifugiatosi a Monaco di Baviera, il C. fu presto costretto ad allontanarsene su pressione del clero. Nel marzo 1794 lo ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...