DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] pagato al Piola dai padri teatini che glielo avevano commesso, era stato invece dipinto dal D. (Sottani-Savonarola, ms., sec. XVIII, era impegnato nel restauro degli affreschi della cupola dellachiesadell'Annunziata del Vastato, dove Andrea ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] il nome di Salerno per il resto della tavola. Non sono stati ancora espressi pareri riguardo a tale recente che, invece di Cimabue, vide la mano di C. nella Croce dipinta dellachiesa di S. Domenico in Arezzo (d'accordo lo Hautecocur, 1931, il ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] del parroco, l'incarico di stendere il progetto dellachiesa di Padenghe. Grazie al rinvenimento di un fondo di disegni architettonici del F. in collezione privata, è stato possibile al Puppi (1971) articolare una convincente ipotesi circa ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] non esiste più; mentre due altre pale create per la stessa chiesa di S. Bartolomeo dell'Olivella, dipinte nel 1567 e 1580, sono state riscoperte da G. Frabetti nella chiesa di S. Bartolomeo di Vallecalda (Due dipinti inediti..., in Genova, XXXIII ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] a opere di pura architettura, come la trasformazione dellachiesadell'Aracoeli e la costruzione del "Tribunal", per Carlo d'Angiò, o come la costruzione di Santa Reparata, di cui, proprio di recente (1961), è stata fornita da parte di G. Kiesow una ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] drammaticità il tema tragico della peste (Mason Rinaldi, 1979).
Allo stato attuale delle ricerche non si conoscono Padre Eterno, angeli e i ss. Bartolomeo Bernardi e Giovanni, dellachiesa di S. Giorgio di Chirignago vicino Venezia, che oltre alla ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] il S. Pietro che resuscita Tabita, pervenuto in cattivo stato di conservazione, risultando già in rovina pochi anni dopo di Cremona, Cremona 1951, pp. 240-242, 244; A. Ottino DellaChiesa, L'età neoclassica in Lombardia (catal.), Como 1959, pp. 41 s ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] ; il Vasari (p. 579) scrisse che l'opera era stata "fatta con stento grandissimo e d'una maniera cruda e malinconica andato distrutto, insieme con la sepoltura, al momento della ricostruzione dellachiesa nel XVIII secolo.
Intorno agli anni 1552-60 il ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] (sull'attribuzione al D. di questo quadro sono stati avanzati di recente dubbi non trascurabili: Di Majo, 1982 , Il ritratto nella pittura italiana dell'Ottocento, Milano 1968, tavv. XLIV-XLV; A. Ottino dellaChiesa, L'arte moderna dal Neoclassicismo ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] di Castello sulle dimensioni dell'Opera di Parigi.
La costruzione dellachiesa anglicana della Trinità fu l'ultima monumento a.Cavour a Torino: i disegni per le statue erano stati curati dal Celentano. In un primo momento fu prescelto il bozzetto ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...