PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] e individuato nell’aprile 1922: «Da parte delloStato la rinuncia al vecchio programma liberale delloStato laico, della separazione fra Chiesa e Stato, delloStato indifferente in materia religiosa. Da parte dellaChiesa la rinuncia a un disegno di ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] dei conclavisti (alcune fonti dicono vi fosse stata una certa violenza per costringerlo a tale passo) lasciano pensare che il nuovo pontefice, da uomo esperto della Curia e conoscitore dei problemi dellaChiesa, si sentisse non adeguato ad un così ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] l'estate del 1551, ma con ingenti spese, in assenza di regolari sussidi finanziari da parte di Carlo V; lo StatodellaChiesa era esposto al rischio di incursioni da parte dei Francesi o dei Turchi, loro alleati, e si temevano persino rivolte in ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] : Una risposta alla prolusionedi Zeller, datato 3 maggio 1863 (è un lapsus calami il 1862 appostovi dal L.); e Della relazione dellaChiesa allo Stato, non datato, ma collocabile nel 1864-65. Nel primo il L. si pronunciava contro il ritorno a Kant ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ed eliminare mendicità e vagabondaggio. Fare dei poveri la principale risorsa dellaChiesa era il vero obiettivo di questa politica che, a differenza di quella francese cui è stata da taluno accostata, non si limitava a curare l'emergenza ma ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] dottrinale, sia su quello dei rapporti diplomatici, sia infine su quello delle riforme econorniche nello Stato pontificio, esigenze assai largamente sentite nella Chiesa dei tempo - sono state ignorate in quanto potevano avere di nuovo e di fecondo e ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] fu posto dal papa a capo di una spedizione militare per ricondurre le ribelli Todi e Spoleto all'obbedienza delloStatodellaChiesa e cinse d'assedio Città di Castello che aveva appoggiato la sollevazione, riuscendo a ottenerne la resa. Dal 1476 ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] principio secondo cui si trattava di una «speciale e diretta collaborazione con l’apostolato gerarchico dellaChiesa», come recitavano i nuovi statutidell’Azione cattolica italiana entrati in vigore nel 1946. Fuori d’Italia, specialmente in Belgio e ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] . Può darsi che A. avesse anche in mira di costruire un forte stato come baluardo dellaChiesa contro le minacce straniere; ma era, questo, uno stato dei Borgia, non dellaChiesa, e, alla morte di A., avrebbe reso schiavo il nuovo pontefice, o l ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] volume dei Piemontesi illustri (Torino 1783), di cui era stato incaricato dalla società Filopatria: l'Elogio storico di Mercurino di Gattinara, gran cancelliere dell'Imperadore Carlo V, e cardinale di S. Chiesa (pp. 1-112) e l'Elogio del cardinal ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...