AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] altamente positivo: ma anche di momenti capitali della storia dellaChiesa, come l'epoca di san Gregorio Magno, 3, tomi 5); Prefazione [1854] a C. Botta, Storia della guerra dell'Indipendenza degli Stati Uniti d'America ,Firenze 1856, vol. I, pp. I ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] l’opera a Giuliano, fratello del papa e gonfaloniere dellaChiesa). Un certo riscontro positivo non dovette mancare, dato nipote (figlio di Primavera) Giovanni Vernacci: «i tempi [¼] sono stati e sono di sorte che mi hanno fatto sdimenticare di me ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] spicco, fu continua e decisa. Fu anzi il Consiglio di Stato ad evitare affermazioni di principio che sarebbero state fuori luogo, ed una proclamata "sottomissione del re alle leggi dellaChiesa" (Rodolico, II, pp. 241 s. e nota).
Anche alla stesura ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di cappella e di camera e compositore di corte (carica che era stata già di Mozart) con uno stipendio di 12.000 lire austriache l' dalle sue doti musicali, lo fece entrare nel coro dellachiesa di S. Maria Maggiore e apparire in spettacoli musicali ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] "rifugio" fiorentino, il B. ha infatti mantenuto rapporti e contatti con gli ambienti di Curia, segue gli eventi dellaChiesa e degli Stati oltremontani, ha una precisa e chiara percezione degli interessi che li muovono. Il che spiega perché i suoi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] una congregazione straordinaria di cardinali, decise di non cedere alla richiesta spagnola di accogliere i gesuiti espulsi nello StatodellaChiesa. Ciò non valse a distogliere il re dal suo proposito: ovunque respinti, dopo molte peregrinazioni i ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] favore del priore e dei canonici di S. Agostino dellachiesa toledana S. Leocadia (ibid., pp. 134 s.). questo sulla malattia. Il trattato nella traduzione latina di G. è stato pubblicato all'interno degli Opera medica omnia di Arnaldo di Villanova, ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] il B. poneva l'accento sul fine spirituale dellaChiesa di cui si contestava concordemente con un Pilati o in Spagna il B. aveva denunciato al re la pericolosità di questo stato di cose ottenendo qualche correzione di un sistema che, con gli editti ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] , dal tenore estremamente secco (sempre che ne sia stato tramandato integralmente il testo) venne da lui indirizzata, forse . F. fu ufficialmente ascritto nel novero dei santi universali dellaChiesa con la lettera Mira circa nos di papa Gregorio IX, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] nel momento in cui il giovane Federico assumeva la direzione delloStato succedendo a Francesco, che morirà nel 1519. Il et il desiderio de la pace universale e de la reformazione dellachiesa; confirmano ancor che S. S.tà ha deliberato e stabilito ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...