CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] era stata organizzata direttamente a Roma. Intermediario tra il pontefice, che voleva giungere a una rapida citazione degli imputati, e il duca di Ferrara, che cercava di resistere, nei limiti delle sue possibilità di vassallo dellaChiesa, alle ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] diventò un pratico mezzo per far fluire decime nelle casse dei vari Stati e dellaChiesa.
C. V fu chiamato a risolvere un problema scottante all'interno dellaChiesa: ossia ricercare una soluzione di compromesso al contrasto sorto in seno all ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] II di Angiò, il 13 ag. 1390 sbarcò a Napoli e con rapido successo si impadronì di quasi tutto il Regno.
Nello StatodellaChiesa B. IX si curò anzitutto di circondarsi di un apparato di sua fiducia: i Genovesi installati da Urbano VI furono subito, e ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] del Papato dalla scena internazionale e indebolì fortemente l'influenza diplomatica e politica dellaChiesa. È stato dimostrato che la decisione del 1648 non fu lo sviluppo logico lineare delle posizioni adottate nel 1643: "Il "no" del 1648 non è ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] in senso repubblicano; individuava il solo modo di perpetuare la monarchia pontificia in una riforma costituzionale delloStatodellaChiesa, che consentisse al papa, in quanto principe temporale, di regnare senza governare e di realizzare la ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] : Innocenzo VI intendeva riaffermare energicamente l'autorità del Papato su Roma e sullo StatodellaChiesa, e C. non ebbe difficoltà a dimostrare la conformità della sua politica durante il tribunato con gli obiettivi del nuovo pontefice e persino a ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] 'altro gruppo, la positura alquanto artefatta può anche essere stata imposta dalla necessità di impiegare un blocco avariato da "dua questi ed eventuali altri tiri micidiali "in servizio dellaChiesa apostolica" con un "patente crocione" di Clemente ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] 27-60; C. Belloni, Francesco Della Croce. Contributo alla storia dellaChiesa ambrosiana nel Quattrocento, in Archivio ambrosiano, 1996; G. Chittolini, Città, Comuni e feudi negli Statidell'Italia centro-settentrionale, Milano 1996; F.M. Vaglienti, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di inviare 200 fanti nel ducato di Castro con il pretesto di proteggere lo StatodellaChiesa. Il cardinale dichiarò che si dovesse chiedere l'autorizzazione ad Ottavio e si affrettò a supplicare il fratello di accettare la richiesta pontificia ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] quale religione di Stato ed il ripristino della censura ecclesiastica, pur riconoscendo al sovrano la prerogativa del regio assenso. Nel complesso comunque "il concordato non rappresentò un cedimento alle pretese dellaChiesa, come sembrò all ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...