BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] contatti con Ladislao di Durazzo, che nella primavera del 1411 insieme con Muzio Attendolo Sforza, aveva invaso gli StatidellaChiesa e riaperto il conflitto con Giovanni XXIII. Divenuto uomo di fiducia di Ladislao, il B. lo rappresentò nella ...
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Raccolta delle costituzioni promulgate nel Parlamento di Fano del 1357 dal legato pontificio Egidio d’Albornoz per il governo delle terre dellaChiesa (detta anche Constitutiones marchiae anconitanae, [...] ad Avignone, era diventato contraddittorio o desueto. La compilazione divenne così il solo diritto generale vigente negli StatidellaChiesa. In seguito si aggiunse al testo egidiano altro materiale legislativo, sicché si arrivò a una nuova ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] nel corso del 1750, in maniera del tutto opposta alla strategia della savia "rinuncia": ruppe le relazioni diplomatiche con lo StatodellaChiesa, minacciò e in parte attuò delle ritorsioni (cercò, tra l'altro, di sabotare il pellegrinaggio a Roma ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] loro titolo ereditario e devoti fedeli del papa di Roma. La 'Legione di Antibo', in cui accorrono, per difendere gli StatidellaChiesa e il potere temporale del papa, molti giovani esponenti del legittimismo europeo, è il piccolo specchio in cui si ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] e a Jean de Blauzac, nipoti del cardinale Bertrand de Déaulx (morto nel 1355) e originari della regione. Negli StatidellaChiesa in Italia, malgrado Gil Albornoz sotto il pontificato di Innocenzo VI avesse sanato la situazione, sanzionata poi ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] -68; Per lo studio del dir. comune pontif., ibid., XII(1934), pp. 34-85; Il dir. comune con speciale riguardo agli StatidellaChiesa, in Studi in on. di E. Besta, Milano 1939. Scrisse infine anche un saggio su La politica ecclesiastica del governo ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] e secolaresco, e, sul piano oggettivo, l'esistenza di gravi dissensi tra potere spirituale e temporale proprio negli StatidellaChiesa. Non si ha notizia di altri incarichi da lui esercitati dopo la sua partecipazione al concilio. Morì il 6 ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] il cesaropapismo allorché l’organizzazione e il governo dellaChiesa sono considerati come un ramo dell’amministrazione pubblica (Chiesa di Stato) e il capo delloStato è nel medesimo tempo capo dellaChiesa (cesare e papa: imperator ac sacerdos); si ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] e due da addestramento e trasporto.
Culti. - Il principio dell'assoluta libertà religiosa, sulla base della rigida e totale separazione dellechiese dallo stato non è sempre prevalso negli Stati Uniti; anzi, in origine, le stesse colonie fondate dai ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] G. I.], V, n. 8972). I diciotto esametri di dedica sono stati trascritti dalla Fabbri (p. 53, n. 44), mentre l'intera versione De litteratorum infelicitate.
Fonti e Bibl.: V. Forcella, Iscrizioni dellechiese ... di Roma, I,Roma 1869, p. 145; VIII, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...