Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] ruolo di difensore dellaChiesa – all’interferenza delle gerarchie ecclesiastiche che, dal 4° sec., con la legittimazione della religione cristiana e delle sue istituzioni da parte dell’imperatore Costantino, erano state profondamente implicate nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] II affidò a Ildebrando l’amministrazione dei beni temporali del papato nominandolo arcidiacono dellaChiesa romana: anche questa funzione era stata fino allora tenuta dai membri dell’aristocrazia romana. Non è certo una coincidenza se il più antico ...
Leggi Tutto
GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] a un numero limitato di significati, di azioni o di stati d'animo legati a rapporti giuridici (parola e silenzio, rifiuto benedizione è comune all'insieme delle cerimonie dellaChiesa e ciò spiega l'abbondanza delle sue rappresentazioni. Il sacerdote ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] - delloStato e delle Regioni - e le regole che appartengono all’ ordinamento sportivo : v. il d.l. 19.8.2003, n. 220, convertito con modifiche in l. 17.10.2003, n. 280), e anche ordinamenti ‘stranieri’, come l’ordinamento dellaChiesa cattolica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] da quella secolare.
Questa mescolanza di norme e di princìpi del diritto dellaChiesa e del diritto delloStato, dovuta alla necessità della legislazione e della dottrina civile di creare un ponte ideologicamente neutro tra due ordinamenti autonomi ...
Leggi Tutto
Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] «opportuna»: infatti, «come risolvere il problema della sovranità dell’ordinamento giuridico dellaChiesa, che incide e insiste sullo stesso territorio e sugli stessi soggetti della sovranità delloStato?» […] Sarebbe «come se i cittadini italiani ...
Leggi Tutto
Revisione costituzionale
Angelo Antonio Cervati
Le proposte di riforma costituzionale presentate nel 2012 hanno come Leitmotiv l’esigenza di porre le istituzioni italiane al passo con i presunti principi [...] ed è anzi escluso espressamente quando la legge costituzionale sia stata approvata con la maggioranza dei due terzi dei componenti di in una prospettiva storica, una riflessione sul dibattito dellaChiesa di S. Paolo in tema di garanzia dei diritti ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] nel Regno di Sicilia e appoggiavano la resistenza delle città dell'Italia settentrionale contro i tentativi dell'imperatore di assoggettarle al suo dominio, in quanto temevano l'accerchiamento delloStatodellaChiesa. Nel maggio-giugno 1230 P. fu ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] B. D., in Boll. stor. pisano, XXXVI-XXXVIII (1969), pp. II 3-30; G. Ermini, Il principio "Quod omnes tangit etc." nello StatodellaChiesa del Seicento (secondo il pensiero di G. B. D.), in Riv. di storia del dir. italiano, IL (1976), pp. 297-300; Id ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] da parte di Stefano, i rapporti fra Carlo Magno e Roma, fra Sigismondo imperatore e Eugenio IV, per arrivare a trattare quindi delloStatodellaChiesa sotto Paolo II.
Del C. non si conoscono altre vicende o altre opere, né la data e il luogo ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...