L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] religiosi di Kiev furono realizzate da maestri greci o slavi meridionali. I paralleli stilistici più pertinenti sono stati rintracciati a Ocrida (decorazioni dellachiesa di S. Sofia) e a Salonicco, per le pitture murali, a Chio, Dafni e Hosios Lukas ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] una verità che ha un significato politico di valore storico e concettuale. La conclusione del M. è che lo StatodellaChiesa, in quanto monocratico, non può essere né liberale né democratico: «Papato e democrazia non potevano stare insieme, la ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] tutto il loro studio in deprimere et annichilare la autorità et libertà de la Chiesa": e scrisse queste cose nell'agosto 1561, a due anni dal recupero sabaudo delloStato. Ma a Roma si era rimasti molto colpiti da un titolo, Del tribunale competente ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] sveva il collegium notariorum si concepiva addirittura come fraternitas. Il notaio di Costanza, Rainaldo, era stato dapprima camerario dellaChiesa palermitana, di cui possedeva un feudo. Tuttavia sembra che la posizione di notaio reale equivalesse ...
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Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto dell’orario di lavoro, quale contenuta nel d.lgs. 66 del 2003, sulla base della direttiva europea n. 88 dello stesso anno (che sostituisce [...] spingevano sia le preoccupazioni delle élite più progredite, sia l’insegnamento sociale dellaChiesa (che ricercava la ore annuali». Tale previsione (dalla quale è stato eliminato il limite delle ottanta ore trimestrali, già contenuto nell’abrogato d ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] dellostatutodell'università dei giuristi nel 1395; e ancora nel novembre dello stesso anno è citato nel proemio dellostatuto sepolto nella cappella di S. Caterina presso l'altar maggiore dellachiesa di S. Tommaso dei domenicani. Ebbe sei figli da ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi delloStato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] .
V.I. Comparato, Giuseppe Valletta. Un intellettuale napoletano della fine del Seicento, Napoli 1970.
E. Fueter, Storia della storiografiamoderna, Milano-Napoli 1970.
A.C. Jemolo, Stato e chiesa negli scrittori politici italiani del '600 e del '700 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] c’involve da ogni parte; imperocché nelle moderne costituzioni ha preso anche in molti rispetti il posto dellaChiesa come in tutte le funzioni dellostato civile dal nascimento sino alla morte (I partiti politici, in Scritti politici, cit., p. 645 ...
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Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] . Permettendo alle confessioni religiose acattoliche di godere di una relazione bilaterale con lo Stato, analoga a quella dellaChiesa cattolica, il sistema delle intese previsto dall’art. 8, co.3 innesta il principio fondamentale del pluralismo ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità delloStato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] un principio che, soprattutto se inteso nella sua accezione originaria, come separazione della sfera delloStato da quella propria delleChiese, può essere dedotto dal sistema di democrazia pluralista previsto nella Carta costituzionale italiana ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...