CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] condivideva l'atteggiamento ostile alla Sinistra per gli indirizzi di questa sul problema delle relazioni tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica. Tradizionale invece restava la sua opposizione alle iniziative politiche e amministrative assunte ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] All'"albergo" dei Grimaldi i Durazzo erano stati aggregati all'epoca della riforma doriana del 1528, quando la famiglia soggetti celebrativi del dogato paterno) e di una cappella nella chiesa gesuitica di S. Ambrogio, che utilizzò come sepolcro per il ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] ampi lavori: il Saggio di economia politica e pratica sovra lo stato presente delle finanze e commercio del re di Sardegna (databile al 1775), gennaio e il 31 maggio, il M. chiese apertamente di rompere con la tradizionale legislazione vincolistica ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] e dei Panciatichi.
I Forteguerri erano stati sempre sostenitori leali della fazione panciatica, filomedicea, e anche il figlio.
Il F. morì a Pistoia nel 1582, e fu sepolto nella chiesa di S. Paolo.
Per la raccolta di novelle composta dal F. entro ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] giovane magistrato in uno dei posti chiave dell'amministrazione delloStato, in un momento in cui questa N. F. e il tribunale dell'Inquisizione a Napoli, Napoli 1972; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la repubblica dentro i loro ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] V che si contrappone al generale degrado in cui versano la Chiesa e l’Italia, assoggettata ai vizi e alla corruzione, della morale e della politica, capace di liberarla dai malvagi e dal male riversatosi sull’Italia, onde riportarla in quello stato ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] della bolla di Clemente VII, che sanciva il giuspatronato dei parrocchiani sulle chiese XIII, 73-74 (=3918-3919); per le sue scritture giuridiche cfr. soprattutto Arch. di Stato di Venezia, Consultori in iure, filze 43, c. 352; 44, c. 86; 132 ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] per i grandi monasteri della diocesi, che erano stati sottoposti a sistematiche spoliazioni da parte dei Medici e delle grandi famiglie nobili pisane e fiorentine. Particolarmente grave era, infine, la situazione dellechiese del contado, di cui ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] posizioni di Gentile sui rapporti tra Stato e Chiesa, come prontamente rilevò L'Osservatore romano 336 s. (rec. a L'aspetto pubblico e privato del diritto e la crisi delloStato moderno), poi in Conversazioni critiche, IV, cit., pp. 175-177; Id., in ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] parte nei conflitti per la nomina delle alte cafiche delloStato. Svolse anzi una funzione mediatrice reggendo Le giunte di Stato a Napoli nel secolo XVII, Napoli 1909, pp. 26, 36 s., 42 ss., 52 s.; F. Nicolini, Uomini di spada di chiesa e di toga ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...